Gli affari della camorra sui cimiteri napoletani
“I nostri defunti devono trovare pace. Condividiamo in pieno l’allarme lanciato ieri dal cardinale Sepe sul caro estinto, un vero e proprio business nelle mani della criminalità organizzata a danno dei cittadini napoletani. Lucrare illecitamente sul dolore delle persone è un atto indegno e vergognoso che va fermato e punito severamente per ridare dignità alla morte ed al culto della commemorazione dei defunti”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori e numero uno dell’VIII Municipalità di Napoli, in merito all’intervento di ieri del cardinale Sepe che ha denunciato la presenza della camorra nei cimiteri di Napoli.
“Il malaffare presente nei cimiteri di Napoli, a cominciare dalla vendita illegale dei loculi e dalla sepoltura, è indecoroso ed immorale – ha spiegato Pisani -. E’ impensabile che finora i cittadini napoletani siano stati costretti a subire le logiche criminali e affaristiche della malavita per ‘sistemare’ un proprio caro. Sono necessari interventi immediati per garantire massima trasparenza e legalità. Inoltre urgono interventi anche sulla manutenzione dei cimiteri che ad oggi sono in balia dell’incuria più totale. Chiediamo al Comune di Napoli di adoperarsi immediatamente con controlli ed interventi di manutenzione e pulizia nel rispetto dei morti ma anche dei vivi che hanno il diritto di pregare e piangere i propri defunti liberamente in luoghi adeguati e sicuri, senza compromessi di alcun genere”.