Grande successo e partecipazione per il torneo “Diamo un calcio alla criminalità” ed alla bufala mediatica a Scampia.

Gran successo per il torneo “Diamo un calcio alla criminalità” disputatosi questa mattina presso la sede dell’Arci Scampia, in via F.lli Cervi lotto U, tra la squadra composta dal presidente e dai consiglieri dell’Ottava Municipalità, la Nazionale Magistrati e la Nazionale Giornalisti. La gara amichevole che ha coinvolto anche gli alunni dell’Itis G.Ferraris, i ragazzi del territorio e della scuola calcio dell’Arci Scampia, voluta fortemente dal presidente Pisani, “è stata giocata per rappresentare l’impegno comune contro la criminalità perseguendo i valori della legalità e della solidarietà e l’importanza della condivisione con i giovani, che devono essere messi al primo posto”. Oltre al presidente Pisani e ai consiglieri municipali, sono scesi in campo il gip di Napoli Bruno D’Urso, Cafiero De Raho, Catello Maresca, il giornalista Sky Paolo Chiariello e tanti altri tra magistrati e giornalisti. Grande partecipazione anche di poliziotti, finanzieri e vigili urbani che hanno preso parte alla manifestazione. “Questa mattina abbiamo dato simbolicamente un calcio alla camorra e alla bufala mediatica che come al solito ha cercato di gettare fango sul quartiere e soprattutto sugli abitanti perbene per dare spazio ad un’inutile passerella politica. Ma questo è un impegno che va oltre il campo di calcio e coinvolge soprattutto i ragazzi che oggi, durante il confronto con noi, i magistrati ed i giornalisti, hanno dimostrato la determinazione e la volontà di riscattarsi e di costruire un futuro migliore per il quartiere all’insegna della legalità – ha dichiarato il presidente Angelo Pisani nel dopo-partita -. Lo sport è una grande risorsa per Scampia ed un’ occasione di confronto e di aggregazione, elementi fondamentali soprattutto per fornire esempi e modelli alternativi alla strada”. “Ribadiamo che non abbiamo bisogno di falsi scoop e manifestazioni sterili che lasciano il tempo che trovano – ha continuato Pisani – ma di risorse ed eventi continuativi sul territorio capaci di far emergere il vero volto di Scampia. Per questo le istituzioni devono supportare e sostenere le attività e l’impegno dei cittadini soprattutto delle scuole fornendo strumenti ed esempi positivi”.