Da qualche tempo, i suoi clienti provavano a conquistare la fortuna con il «gratta e vinci», ma quanto a vincite neppure l’ombra. È forse per questo che gli uomini della Guardia di Finanza di Agropoli, coordinati dal Comando provinciale di Salerno hanno deciso di vederci chiaro.
Ed, infatti, hanno scoperto una truffa. Protagonista della vicenda, il gestore di una rivendita di gratta e vinci. L’uomo, di Capaccio-Paestum, nel Salernitano, aveva infatti trovato il sistema per scoprire se il biglietto fosse vincente o meno. Bastava grattare pochi millimetri di vernice del biglietto, all’altezza del codice identificativo della vincita, e il gioco era fatto.
In questo modo, il titolare dell’esercizio aveva raccolto un bel po’ di «gratta e vinci» vincenti, 228 in tutto, con vincite fino a 100 euro. Quanto ai biglietti risultati perdenti, del costo che oscillava tra i 5 e 20 euro, durante la «verifica» finivano invece sul bancone, in bella mostra, a disposizione degli ignari clienti, dopo un accurato lavoro di copertura del graffietto grazie ad appositi pennarelli.
Scoperto, l’uomo è stato denunciato all’ autorità giudiziaria, mentre, oltre ai biglietti, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno anche provveduto al sequestro di otto pennelli, due taglierini ed una potente lente d’ingrandimento.