GRATUITO PATROCINIO: STOP AI LUNGHI TEMPI D’ATTESA PER LE PARCELLE DEGLI AVVOCATI?
Sembrano davvero finiti i lunghi ed estenuanti tempi d’attesa per il pagamento da parte dello Stato degli avvocati che hanno prestato gratuito patrocinio ai meno abbienti.
La Commissione Giustizia della Camera ha approvato nei giorni scorsi un emendamento alla Legge di Stabilità che prevede dal 1 gennaio 2016 la possibilità,
per il difensore che abbia ottenuto la liquidazione degli onorari tramite il
gratuito patrocinio, di compensare immediatamente gli importi vantati a titolo
di spese, diritti e onorari con ogni imposta e tassa, compresa l’Iva, e a
titolo previdenziale per i dipendenti.
«La compensazione – viene precisato – scatterà entro il
limite pari all’ammontare dei crediti stessi, aumentato dell’Iva e del
contributo previdenziale per gli avvocati». Inoltre, «la cessione dei crediti potrà
anche essere solo parziale e comunque per quei crediti rispetto ai quali non è
stata presentata contestazione».
Il budget di
spesa messo a disposizione è di 10 milioni di euro all’anno. Per questo, l’emendamento passa ora la vaglio della Commissione Bilancio ma – fanno sapere alla Camera – si prevedono tempi brevi per l’approvazione, considerando il numero crescente di richieste dei cittadini di accesso al gratuito patrocinio per l’avanzamento dello stato di povertà nella popolazione.