Guida personalizzata al museo, ma sul telefonino
Arrivando davanti al portone degli Uffizi o dei Musei Vaticani sarà
possibile adattare alle proprie esigenze una personalissima guida. Un
museo tagliato su misura, per ogni singolo visitatore qualunque ne sia
la nazionalità e il profilo socio-culturale. Lo consente una innovativa
tecnologia, battezzata SmartMuseum, che sarà presentata lunedì a
Firenze. Adattabile a palmari e a cellulari di ultima generazione
(smartphone), SmartMuseum è il prodotto di un progetto finanziato dalla
Comunità Europea. In pratica è una guida audio-video elettronica di
ultima generazione, adattabile alle caratteristiche del visitatore il
quale deve solo impostare il programma con i propri dati (tempo a
disposizione, profilo socio anagrafico, preferenze culturali, finalità
della visita) per vedersi o sentirsi proporre l’itinerario per lui
ideale. Tra i vari vantaggi, SmartMuseum consente di ottimizzare
l’accesso ai contenuti culturali digitali, e soprattutto avvicina i non
esperti al mondo dei beni culturali attraverso percorsi personalizzati
proprio mentre Google map permette una visita virtuale agli scavi di
Pompei (nella foto). La presentazione del progetto si concluderà con un
sondaggio e una discussione sui campi di applicazione e sui possibili
sviluppi di SmartMuseum. Il progetto è stato varato nel gennaio 2008,
terminerà a febbraio e ha comportato un investimento di 2 milioni di
euro.