Hostess su volo diretto in Arabia Saudita rifiuta di indossare il velo: licenziata!
Una hostess della Bmi (British Midland Airways) è stata licenziata
per essersi rifiutata di indossare il velo durante i soggiorni in
Arabia Saudita e camminare dietro agli uomini dell’equipaggio nei
luoghi pubblici. In Gran Bretagna il caso fa discutere. Lisa Ashton ha
detto no alle disposizioni aziendali che impongono al personale
femminile della compagnia di adeguarsi alle regole di comportamento in
vigore nel Paese arabo: e l’ha pagata cara.
Secondo il Daily
Mail, nel 2005, quando la seconda compagnia di bandiera britannica
iniziò le tratte per l’Arabia Saudita, l’azienda fece sapere che le
donne dell’equipaggio dovevano sottostare alle consuetudini locali.
Ashton fece subito sapere di non essere disposta a tanto, così la
compagnia le affidò altre tratte. Ma nel 2007, le fu chiesto di nuovo
di volare in Arabia Saudita e, al suo rifiuto, la compagnia l’ha
licenziata. Il caso è stato discusso da un tribunale per il lavoro a
Manchester e la Bmi è stata giudicata non colpevole di discriminazione
sessuale poiché le disposizioni dipendevano da “regole” culturali
dell’Arabia Saudita, che non potevano essere ignorate. Ma la Ashton,
impegnata ora ad avviare una carriera musicale, non si arrende e
potrebbe fare appello, dopo aver sentito il parere dell’organizzazione
per i diritti umani, Liberty.