I disoccupati del progetto Isola bloccano le ferrovie per garantire il proseguimento del progetto
NAPOLI (16 giugno) – La notizia giunta da
Roma in tarda mattinata che era saltato il tavolo di confronto Regione
Campania-Governo per rifinanziare il progetto «Isola» per i disoccupati
di Napoli è stata come benzina sul fuoco. E per la città è stata
un’altra giornata di dimenticare. I senza lavoro, nel pomeriggio, hanno
invaso i binari della stazione centrale. C’è stato uno scontro con la
polizia, oggetto di una fitta sassaiola alla quale gli agenti hanno
risposto con tre lacrimogeni. Quattro gli arrestati, 25 i denunciati.
La Digos sta valutando le responsabilità in merito all’occupazione dei
binari e a quella più grave del lancio delle pietre all’indirizzo dei
poliziotti.
Gravissime le ripercussioni sul traffico ferroviario sia per il Nord
che per il Sud. Convogli bloccati sotto il sole, con migliaia di
passeggeri che hanno dovuto patire, stivati nei treni in attesa di
riprendere il viaggio, i disagi del gran caldo. Un primo blocco
stradale, con cassonetti stradali posti al centro della carreggiata,
era stato attuato invece in mattinata in piazza Cavour, con la paralisi
del traffico veicolare.
Non meglio è andata ad Acerra, dove i disoccupati hanno dapprima
occupato la stazione ferroviaria, poi hanno bloccato il traffico
veicolare e, in seguito, il duomo, fino a quando non hanno avuto un
colloquio con il vescovo Giovanni Rinaldi, al quale hanno illustrato le
ragioni della protesta: «Non possiamo fare a meno di quel sussidio,
soprattutto in questo periodo di crisi».
«Sono davvero preoccupato per l’atteggiamento del Governo. Non si ha
alcuna considerazione per 4000 persone, lavoratori del progetto Isola
(rivolto alla formazione dei disoccupati, ndr) che a fine mese non
riceveranno più il sussidio di 500 euro che avevano avuto per due
anni», ha detto in serata l’assessore alla Lavoro della Regione
Campania, Corrado Gabriele. Replica il sottosegretario Pasquale
Viespoli: «Nessuna assenza, la riunione convocata a Roma ha fatto
emergere la necessità di un approfondimento. Il Governo non è mai
venuto meno al dovere di collaborazione e coesione istituzionale.
Alcune prese di posizione o sono frutto di disinformazione o sono
espressione di una pericolosa irresponsabilità istituzionale».
Due settimane fa i senzalavoro avevano inscenato un’altra protesta, bloccando l’aeroporto di Capodichino, un’azione che aveva portato a una carica della polizia contro i manifestanti.
CONSIGLIO a BERLUSCONI CARO PRESIDENTE SE VOGLIAMO REALMENTE VINCERE LE ELEZIONI REGIONALI IN CAMPANIA (TRA UN ANNO)BISOGNA SISTEMARE I DISOCCUPATI DEL PROGETTO i.so.la (SU CUI LA SINISTRA SI GIOCA TUTTO, ATTENTO A BASSOLINO è un LEONE FERITO MA NO MORTO)