I pediatri: qual è la spiaggia migliore per i bimbi? Nessun lido è campano/ L’elenco
ROMA
«Quest’anno ho condotto un sondaggio fra 115 pediatri – spiega
Per meritare il ‘disco verde’ dei pediatri, ricorda Farnetani, le
BARI SARDO (Ogliastra): accanto a un arenile di spiaggia
BOVALINO (Reggio Calabria): alle porte del paese c’è una spiaggia libera e incontaminata lunga 500 metri.
BOVA MARINA (Reggio Calabria): piccolo paese fuori dai circuiti turistici tradizionali. La spiaggia è riparata dalle correnti.
CALA DOMESTICA (Carbonia-Iglesias): una perla di sabbia finissima fra pareti di roccia. Sulla spiaggia anche i resti dei depositi di una vecchia miniera.
CAPO CODA CAVALLO (Olbia-Tempio): due le spiagge ed entrambe
CARIATI (Cosenza): il borgo fortificato durante l’estate si
CASUZZE (Ragusa): sulla battigia si vende il pesce appena pescato. La spiaggia è riparata dai venti di tramontana e di ponente.
IS ARUTTAS (Oristano): è detta la spiaggia del riso per la sabbia formata da chicchi di quarzo.
ISOLA DI SAN PIETRO (Carbonia-Iglesias): possibilità di
MARINA DI LIZZANO (Taranto) : per una cinquantina di metri dalla battigia il mare arriva al ginocchio.
MARINA DI OROSEI (Nuoro): le due spiagge migliori per i bambini sono Berchida, con acqua molto bassa, e Bidderosa, dove c’è una pineta.
MARINA DI PESCOLUSE (Lecce): dune di sabbia finissima e bianca, acqua bassa e trasparente.
MARINA DI PISTICCI (Matera): mare quasi sempre calmo, tanto verde e spiaggia ben atrezzata.
MIRTO CROSIA E PIETRAPAOLA (Cosenza): i due paesi delimitano un tratto di costa con spiagge poco frequentate ma facilmente raggiungibili.
PORTO PALO DI MENFI (Agrigento): il paese è in una zona collinare, poco edificata e molto tranquilla. Ottimi ristoranti di pesce nei dintorni.
SANTA CATERINA DELLO IONIO (Catanzaro): per i genitori possibilità di fare immersioni in cerca di relitti sommersi.
SCOGLITTI (Ragusa): località al riparo dal vento di tramontana e di ponente. L’acqua per i primi 30 metri è molto bassa.
TORRETTA GRANITOLA (Trapani): borgo marinaro in cui è forte la tradizione della salatura delle sarde.
TRE FONTANE (Trapani): arenile di circa dieci chilometri e acqua bassa fino a 300 metri.
CAVALLINO – JESOLO PINETA: un’ampia zona di spiaggia libera,
MARINA DI GROSSETO (GR): ampia spiaggia. È una località
LIDO DI LATINA (LT): c’è la possibilità di vivere tutto il
PORTO SAN GIORGIO (FM): l’acqua è particolarmente basa.
VASTO MARINA (CH): sei chilometri di spiaggia sabbiosa che vanno
(26 maggio) – Al momento di scegliere la meta della vacanza molti
genitori cercano mare pulito e spiagge incontaminate. Per non pentirsi
l’ideale è chiedere consiglio agli esperti, in modo che la località
prescelta sia anche ‘a misura di bambino’. Questa l’idea di Italo
Farnetani, pediatra e professore di comunicazione scientifica
all’Università di Milano Bicocca, che per il terzo anno ha realizzato
un sondaggio fra i colleghi, individuando 25 spiagge incontaminate e ‘a
tutta natura’, ideali per i grandi ma anche per i loro bimbi. A venti
fra le località (tutte al Centro-Sud) indicate dai pediatri, sono state
attribuite le ‘bandiere verdì che indicano le mete ideali per i
bambini, come si legge nel numero in edicola di ‘OK Salute’.
Farnetani all’Adnkronos Salute – Così è venuta fuori la lista di 25
luoghi in cui la natura regna incontaminata. Senza animazione e
mini-club, ma con la tranquillità ideale soprattutto per le famiglie
con bambini sotto i sei anni, visto che fino a quell’età i piccoli
amano giocare soprattutto con la mamma e il papà. Insomma, fino a sei
anni i genitori possono andare dove vogliono perchè ai figli basta
poter giocare con loro, mentre dopo bisognerà garantire la presenza di
un folto numero di coetanei». Se le indagini degli anni precedenti (il
lavoro è partito nel 2008) hanno permesso di individuare delle località
mondane, attrezzate anche dal punto di vista degli impianti presenti
nelle spiagge e nelle strutture ricreative, adatte ai bambini, questa
classifica privilegia l’ambiente incontaminato e naturale, il mare è
pulito e il paesaggio splendido.
località prescelte dovevano rispettare alcuni parametri: spiagge di
sabbia (non scogli, ciottoli o sassi), ampio arenile e ombrelloni
distanziati; mare pulito con acqua bassa vicina alla riva; strutture
ricettive non lontane dalle spiagge; pineta o macchia mediterranea
nelle vicinanze per trovare rifugio dalla calura estiva. »Per andare in
spiaggia – ricorda il pediatra – servono poche cose: la crema
protettiva solare da applicare sempre ogni tre ore, un ombrellone e
acqua fresca in abbondanza,perciò serve una borsa termica. Per i giochi
bastano: secchiello, paletta e la palla, poi giocare con mamma e papà«.
ECCO LE SPIAGGE Ecco le località premiate dai pediatri:
finissima ci sono rocce di granito rosa. A pochi chilometri si può far
visita al faro di Capo Bellavista.
godono di un panorama eccezionale, da Cala Brandinchi si vede l’isola
Tavolara, mentre Lu Impostu è una lingua sabbiosa fronteggiante uno
stagno.
trasforma in una cittadina ricca di eventi culturali. Il lungomare
viene chiuso al traffico dalle 19.
scegliere tra quattro spiagge (La Caletta, Punta Nera, Girin e Guidi).
In caso di vento si possono trovare zone protette.
VENDICARI (Siracusa): oasi circondata da un parco naturale, con spiaggia lontano dalla strada. Si trova tra Noto e Pachino.
poco frequentata con alberi, vicino a Jesolo e Lido di Venezia, zone
indicate nell’elenco delle spiagge mondane.
interamente costruita all’interno di una pineta, pertanto dispone di
ampie zone d’ombra, e piste ciclabili pianeggianti.
litorale del Circeo, da Lido di Latina che rappresenta la punta nord a
Sabaudia che rappresenta la punta sud, pertanto si tratta di una zona
particolarmente verde.
dal Golfo di Vasto a San Salvo. C’è la possibilità di raggiungere
rapidamente la riserva naturale di Punta Aderci, ove c’è una spiaggia
di 2 km immersa nella macchia mediterranea raggiungere anche la
località di Petacciato Marina, caratterizzata da ampie spiagge.
L’albergo di rifiuti per salvare le spiagge! Avete sentito dell’albergo fatto di rifiuti a Roma? Si chiama Corona Save the Beach Hotel e sarà "aperto" dal 3 al 6 di giugno 2010, accanto a Castel Sant’Angelo, a Roma… Per una notte ci dormirà Helena Christensen, una bellissima top model… Se vi interessa potete dare un’occhiata qui: http://www.coronasavethebeach.org. Tra l’altro c’è anche un concorso per salvare la spiaggia più degradata d’Italia!