I tifosi chiedono risacimento danni ed il rimborso dellee spese alle società ed ai comuni inadempienti
COMUNICATO STAMPA
I TIFOSI HANNO DIRITTO AL RISARCIMENTO DANNI PER MANCATO SPETTACOLO E RIMBORSO ABBONAMENTI A CARICO DELLE SOCIETA’ DI CALCIO E COMUNI INADEMPIENTI AL DECETO PISANU
VIOLENZA NEGLI STADI NON VA ADDEBITATA AI VERI TIFOSI, MOLTE RESPONSABILITA’ DEGLI ORGANI DI CONTROLLO E DELLO STATO: ORA TUTTI I TIFOSI CHIEDONO GIUSTIZIA .
I provvedimenti della Figc, anche se accettabili dal punto di vista morale proprio in segno di lutto e rispetto per la morte di un coraggioso poliziotto che è stato fino all’ultimo esempio di legalità e sacrificio, rappresentano un’ingiustificata punizione per milioni di tifosi onesti e corretti, ma soprattutto la prova del fallimento delle istituzioni e dei loro proclami, oltre che la prova della responsabilità oggettiva delle società di calcio ed amministrazioni comunali proprietari degli stadi non messi a norma ed irrispettosi del decreto Pisanu, questo il commento dell’Avv. Angelo Pisani, Presidente di Noi Consumatori.it e legale del comitato diritti dei tifosi, pronto a un’altra battaglia legale a tutela degli interessi, aspettative e diritti di tanti incolpevoli tifosi, che oltre al danno morale subiscono anche quello patrimoniale per i soldi spesi in biglietti ed abbonamenti ormai inutilizzabili per la chiusura degli stadi non a norma .
A proposito dell’eventuale proseguo del campionato a porte chiuse per gli stadi non a norma e della ipotizzata ripresa senza tifo negli stadi, i veri tifosi scendono in campo per chiedere giustizia e risarcimento danni, senza darla vinta alla violenza con colpi di spugna o punizioni generalizzate che non sanzionano i veri criminali e le società inadempienti che comunque hanno già incassato i soldi degli abbonamenti e sponsor .
Secondo l’Avv. Angelo Pisani non si può punire un’intera popolazione sportiva sparando nel mucchio, dando il segnale che diversamente le istituzioni non sono in grado di assicurare ordine pubblico e sicurezza, tutti i tifosi che non hanno potuto e non potranno vedere le partite allo stadio, privandosi dello spettacolo sportivo e di un po’ di relax, perché le società sportive ed i comuni proprietari degli impianti, come il comune di Napoli, non hanno rispettato il decreto pisanu ed adempiuto agli obblighi di messa in sicurezza, chiedono rimborso spese di biglietti ed abbonamenti, oltre al risarcimento danni morali ed esistenziali per i pregiudizi subiti propri per colpa di chi ha violato la legge .
Parte cosi un’altra maxi causa, al fine di ottenere soprattutto legalità e rispetti dei diritti dei tifosi onesti, contro le società di calcio irresponsabili e le amministrazioni locali inadempienti PROPRIO PER LORO RESPONSABILITA’ OGGETIVA ed INGIUSTIFICATA REPRESSIONE DIRITTI DEI TIFOSI. Per l’Avv. Angelo Pisani : “in Italia tutti i fenomeni arrivano con anni di ritardo, la nostra sarà la vittoria dei veri tifosi che chiedono solo il rispetto delle norme fino in fondo e vere punizioni per io trasgressori, non siamo di fronte ad un’emergenza che potrebbe giustificare le punizioni generalizzate tanto pubblicizzate in queste ore , ma solo di fronte all’incapacità e responsabilità oggettiva degli organi preposti ad assicurare sicurezza che arbitrariamente scaricano sui tifosi”
Proprio nel corso della riunione del comitato diritti dei tifosi e degli associati di noiconsumatori.it, già noti per aver trascinato in Tribunale la FIGC ed averla fatta condannare, al risarcimento danni per ingiustificata ed arbitraria retrocessione del Napoli in serie C, ora pronti a difendere i loro diritti da questa nuova ondata di probabili punizioni, l’Avv. Pisani ha criticato l’atteggiamento di tanti opinionisti che ripetono “ci è andata bene poteva andare peggio” e a tal proposito ha chiarito che non è giusto ne giuridicamente corretto che a pagare per condotte illegittime e palesi responsabilità omissive ed oggettive delle istituzioni e degli organi del mondo del calcio siano invece i veri tifosi che amano la squadra e rispettano i valori dello sport.
Secondo Pisani quest’ulteriore ingiustizia e improduttiva punizione, che come al solito colpisce nel mucchio e danneggia l’intero popolo dello sport e società civile, senza risolvere il problema per le prossime partite evidenziando solo l’incapacità delle istituzioni preposte al controllo e blocco-arresto di pochi scalmanati, nonché le responsabilità oggettive degli organizzatori del campionato e delle società di calcio a garantire la sicurezza negli stadi, ma non cancella il diritto degli abbonati e dei veri tifosi di richiedere il rimborso del costo della partita vietata al pubblico ed il risarcimento danni esistenziali, morali ed alla vita di relazione per il mancato spettacolo.
“Ancora una volta ci batteremo per far trionfare i veri valori dello sport e far vincere i tifosi, contro punizioni ingiustificate e utili solo per l’opinione pubblica ma non per punire i veri responsabili di episodi di violenza, dichiara l’Avv, Angelo Pisani, gli abbonati allo stadio ed a sky tv che resteranno a digiuno di partite di calcio hanno diritto ed otterranno il giusto rimborso spese e risarcimento per le ingiustizie subite, vere decisioni di giustizia che rappresenteranno un riscatto per lo sport”.
Sul sito www.noiconsumatori.it sarà pubblicato il forum di discussione sul problema violenza negli stadi è il modello-fac-simile per richiedere al Giudice di Pace la tutela dei diritti del tifoso ed il rimborso dei costi abbonamento o canone sky già versati
INTERVENTO IMMEDIATO PER ABBONATI STADIO Non voglio limitarmi alla semplice lamentela ma voglio chiedervi un intervento diretto. Datemi tutte le indicazioni per procedere IMMEDIATAMENTE con una MAXICAUSA contro FEDERCALCIO – LEGA CALCIO – COMUNE DI NAPOLI in quanto SONO UN ABBONATO DEL NAPOLI CALCIO e NON INTENDO ASSOLUTAMENTE PERDERE NEMMENO MEZZA PARTITA per motivazioni CHE PER QUANTO GIUSTE DAL PUNTO DI VISTA MORALE NON MI TUTELANO IN QUANTO CONSUMATORE. MI CHIEDO? QUANDO HO PAGATO REGOLARMENTE GLI ABBONAMENTI HO CONTATO SUL FATTO CHE SULL’AGIBILITà DEL SAN PAOLO DI NAPOLI ERA STATA RICONOSCIUTA UNA PROROGA FINO ALL’ANNO PROSSIMO ED ORA DALLA MATTINA ALLA SERA NON POSSONO VENIRMI A DIRE CHE LA PROROGA E’ RITIRATA PERCHE ALTRIMENTI CI PENSAVANO PRIMA DI INCASSARE I SOLDI. SOLDI CHE VOGLIO SOTTOLINEARE NON VANNO SOLO NELLE CASSE DEL CLUB MA ANCHE DEL COMUNE CHE PERCEPISCE PERCENTUALI IN QUANTO PROPRIETARIO (E SOTTOLINEO PROPRIETARIO) DELLO STADIO. SE HANNO SBAGLIATO LE VALUTAZIONI ED ORA LA PROROGA NON E’ PIU POSSIBILE LA COLPA E’ LORO PER CUI RIPAGHINO CHI HA PAGATO L’ABBONAMENTO. TRA L’ALTRO HO ANCHE INTENZIONI DI CHIEDERE DANNI MORALI VISTO CHE PER ASSISTERE ALLE PARTITE DEL NAPOLI DI SABATO HO RINUNCIATO AD OFFERTE DI LAVORO FUORI REGIONE CHE IN CASO CONTRARIO AVREI POTUTO ACCETTARE. SENZA CONSIDERARE CHE CI SONO ANCHE PRESUPPOSTI PER AGIRE CONTRO IL DECRETO CHE HA SANCITO LA CHIUSURA DEGLI STADI VISTO CHE DEVE ESSERE RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI CHI NON HA MAI VIOLATO LA LEGGE E DI CHI HA REGOLARMENTE SPESO SOLDI DI USUFRUIRE DEL SERVIZIO PAGATO. QUINDI RIPETO LA MIA RICHIESTA: VOGLIO UN INTERVENTO IMMEDIATO AFFINCHE VENGA IMMEDIATAMENTE SOSPESO IL PROVVEDIMENTO. PS: TRA L’ALTRO PENSO CHE LO STESSO DOVREBBERO FARE LE SOCIETA CHE POTREBBERO APPELLARSI AL FATTO CHE HANNO FATTO SPESE, CAMPAGNE ACQUISTI E INVESTIMENTI NELLA PROSPETTIVA DI UN RECUPERO ANCHE TRAMITE BIGLIETTI E ORA SENZA PREAVVISO QUESTA PROSPETTIVA GLI VIENE PRIVATA. CASPITA: LO STATO INTERVIENE PER CHIUDERE GLI STADI FREGANDOSENE DEI CLUB MA I PRELIEVI FISCALI SUGLI STIPENDI DEI GIOCATORI LI SA INCASSARE PERO?!?!? ATTENDO VOTRO RISCONTRO…
Consulente tecnico Salve, sono un abbonato del Napoli, voglio subito premettere che non bisogna mai fare un’erba un fascio. Facendo seguito agli episodi di Catania voglio RICORDARE che: Mi è stato venduto un’abbonamento x assistere alle partite di calcio della mia squadra del cuore, su di un’impianto non a NORMA !!! Ma ci rendiamo conto!!! Su parecchi episodi del genere non ho mai preferito far causa ma è ora di dire BASTA, Visto ke dalle parole del ministro Amato non si avrà nessuna proroga per rendere lo stadio S.Paolo a norma, pertanto le partite andranno disputate a porte chiuse fino a data da destinarsi e noi VERI tifosi siamo solo un numero… Come TIFOSO ed appasionato del gioco del Calcio mi sento di chiedere il dovuto risarcimento dell’ abbonamento + i dovuti danni accessori. Mi è doloroso farlo ma visto che mai nessuno ci ha tutelati è venuta l’ora di farlo. In attesa di un Vs. cortese ed urgente riscontro porgo distinti saluti.
risarcimento/rimborso abbonamento Calcio Napoli Salve, anch’io mi associo ai commenti degli altri tifosi che chiedono un risarcimento per i danni conseguenti alla chiusura degli impianti e del San Paolo in particolare. Ci sono precise responsabilità della Società Calcio Napoli e del Comune di Napoli. Se ci sarà una causa collettiva che mira a tale scopo mi piacerebbe essere informato per unirmi al coro. Ciao a tutti
Maxi rimborso Salve anch’io sono abbonato nel settore distinti. Pur ritenendo giuste le decisioni prese, sperando che questa sia la volta buona affinchè il calcio ritorni ad essere uno sport e non solo un businnes, dove il "vero" tifoso è la componente più importante per una squadra, non mi sembra giusto che a pagare siano proprio gli abbonati…ringrazio il Presidente De Laurentis per le belle parole proferite oggi prima dell’Assemblea di Lega ma ora passiamo ai fatti: come possiamo ottenere il rimborso delle partite che non potremo vedere?Fino a quando il S.Paolo sarà inadeguato alla legge Pisanu?Un eventuale ricorso lo potremo fare solo dopo la riapertura dello stadio (altrimenti che ne sappiamo di quante partite ci devono rimborsare)? Attendo una vostra risposta,buona serata e SEMPRE FORZA NAPOLI
Abbonato Lecce calcio Credo che l’imposizione a tenere chiusi gli stadi, con tutto rispetto x la famiglia Raciti, sia stato un atteggiamento"dittatoriale".Che colpa abbiamo noi se i prefetti delle città hanno dato la proroga al decreto Pisanu?Come anche sospendere le partite per lancio di fumogeni sia da ritenere tale!Non è giuto che la magggior parte dei veri tifosi debba pagare le conseguenze di un centinaio di scalmanati ignoranti,che la Giustizia sa anche benissimo chi sono.I controlli all’ingresso degli stadi sono effettuati all’acqua di rose.Tante volte io sono entrato nello stadio con lo zaino sulle spalle e non sono MAI stato perquisito.L’unica lancia che posso spezzare a favore degli Ultrà,è quella che se devono essere condannati loro,che siano anche condannate società come Juve,Fiorentina,Milan,Lazio per come diceva la Legge del calcio;l’Inter, x lo scandalo passaporti falsi;e,SOPRATTUTTO,tutta quella sfilza di dirigenti mafiosi che nonostante siano stati radiati continuano ad essere a capo delle società e ad esercitare la loro attività,rilasciando interviste(Carraro,Galliani,Della Valle,etc).Anzi,mi domando una cosa:come persone che non possono far parte della dirigenza,perché sospese, pagano il biglietto dello stadio?e oggi che si giocherà a porte chiuse,saranno regolarmente sedute in tribuna??? Paghino gli Ultrà,ma paghino soprattutto tutti questi personaggi.Il marcio va pulito da sopra.