Il contrassegno dell’assicurazione auto? Sparito!
Addio al vecchio contrassegno cartaceo dell’assicurazione auto. Dopo la
dematerializzazione dell’attestato di rischio, le assicurazioni hanno messo in campo un’altra novità: a partire dal 18 ottobre non è più necessario esporre
il tagliando assicurativo sul parabrezza delle nostre auto. Passa dunque dal cartaceo al digitale anche il contrassegno, modifica già introdotta dall’articolo 31 del Decreto
Liberalizzazioni del 2012, che d’ora in poi interessa tutti gli automobilisti italiani. Che
cosa cambierà?
Dal 18 ottobre i dati dell’assicurazione RC auto prima esposti nel tagliando saranno controllati con un semplice click: le Forze dell’Ordine verificheranno se il
numero di targa è presente nella banca dati dei veicoli assicurati, istituito
presso la Motorizzazione Civile. Potranno effettuare queste verifiche
direttamente nel corso di un posto di blocco o a seguito di segnalazione da
parte dei dispositivi elettronici di rilevazione a distanza, dotati di Targa
System, come l’autovelox, il Tutor, il Telepass e le telecamere ZTL. Insomma, un
grande fratello stradale.
L’obiettivo principale è quello di stroncare il fenomeno della contraffazione dei
documenti assicurativi. Si tratta di un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese se
si pensa che, secondo una stima dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le
Imprese Assicuratrici), nel 2014 circa 3.900.000 veicoli, circa il 9% del
totale, hanno viaggiato senza assicurazione.
I controlli elettronici permetteranno di verificare
immediatamente la copertura assicurativa: sarà quindi quasi impossibile circolare
sprovvisti di assicurazione senza essere individuati dalle Forze dell’Ordine.
Ricordiamo che circolare senza copertura RC è vietato
(art. 193 del Codice della Strada): chi circola senza assicurazione commette un
illecito sanzionato con una multa che va da un minimo di 841€ a 3.366 € e con
sequestro del veicolo.