Il mare negato. la denuncia di Noi Consumatori
NOI CONSUMATORI.IT DENUNCIA TOTALE VIOLAZIONE DEI DIRITTI DEI BAGNANTI E GRAVI OMISSIONI DI REGIONI E COMUNI COMPLICI DEL NON RISPETTO DELLA LEGGE (art. 1 comma 25 Finanziaria) SUL DIRITTO AL LIBERO ACCESSO ALLE SPIAGGE, PRONTE MILIONI DI CAUSE PER RIMBORSO E RISACIMENTO DANNI DA VACANZA E MARE NEGATO CONTRO ARROGANZA GESTORI LIDI. DISTRIBUITI SULLE SPIAGGE FAC-SIMILI PER RIMBORSO MALTOLTO E DENUNCE PENALI
PISANI:I PADRONI DEL MARE SONO COME I PARCHEGGIATORI ABUSIVI DENUNCIATELI
I cittadini che avevano programmato una giornata al mare e si sono visti negare l’accesso alla spiaggia da cancelli, sbarre o guardiani di lidi privati che per la semplice discesa pretendono il pagamento da 10 a 30 euro, dichiara in un esposto l’Avv. Angelo Pisani, legale di un gruppo di cittadini vessato e discriminati dai gestori di lidi privati che ogni hanno aumentano sempre di più i prezzi, DEVONO DENUCIARE LE VIOLAZIONI ED ABUSI ALLA MAGISTARTURA, infatti hanno diritto al risarcimento danni personali per violazione dei principi costituzionali e di legge, oltre che al rimborso delle spese sia pretese per accedere in spiaggia o sostenute per il non goduto accesso al mare ed il viaggio a vuoto, come spiegato nell’incontro con il Comitato Vacanze Rovinate dell’Associazione NoiConsumatori.it, che invita tutte le vittime del “business mare” a rivolgersi alle forze dell’ordine ed alla magistratura per il rispetto della legge e non subire estorsioni o minacce.
A seguito di una verifica sulle coste del bel paese Pisani denuncia una assurda e totale violazione, quasi in tutt’Italia ma soprattutto in Campania, dell’art. 1 comma 25 della legge finanziaria da parte dei gestori di lidi e dei proprietari di discese private, che negano l’accesso gratuito al mare, con la complicità e gravi omissioni di comuni e regioni che nonostante la stagione estiva non hanno attuato alcun regolamento e piano spiagge, onde evitare discriminazioni a danno dei cittadini meno benestanti e per assicurare a tutti il godimento di una giornata di mare .
Secondo il Presidente di Noiconsumatori.it, che ha istituito un forum “mare per tutti” sul sito www.noiconsumatori.it ed un numero telefonico
In caso di contenzioso con gestori o i guardiani degli accessi al mare che non rispettano la legge l’Avv. Angelo Pisani consiglia a coloro che giustamente non potranno godere della giornata di mare o che sono costretti a pagare, di provvedere subito a procurarsi una prova con foto o copia di uno scontrino pagato obbligatoriamente, inviare una messa in mora per il rimborso e risarcimento danni, seguendo le indicazioni dei fac-simili e consigli messi a disposizioni dai tutor di noiconsumatori.it infine adire il giudice competenti e chiedere la condanna dei fuorilegge, solo così si potrà ottenere il rispetto di una legge dello Stato che proprio le pubbliche amministrazioni locali dovrebbero far rispettare, anziché ridurre in discariche i tratti di spiaggia pubblica .
il mare negato non è possibile che ci sia questa camorra dei gestori dei lidi a danno delle famiglie meno abbienti e più numerose! quelli che ci rimettono sono sempre gli operai/impiegati,famiglie monoreddito e con più figli a carico. si dovrebbe fare volantinaggio per informare tutti che quello che fanno non è legale e questi camorristi andrebbero multati pesantemente. e come al solito le istituzioni sono assenti,polizia, carabinieri,finanza, vigili urbani, dove sono? io sono dalla vostra parte contro le arroganze dei ricchi che si credono padroni della terra che dio ci ha dato,senza distinguere o escludere nessuno.
concussione salve vivo in penisola sorrentina e qui gli abusi e negazioni al mare gratuito e libero sono all’ordine del giorno, non c’e’un solo stabilimento balneare che rispetti la normativa e le amministrazioni comunali dormono su guanciali gonfi di mazzette evidentemente per non fare nulla nonostante le segnalazioni, per non parlare degli abusi edilizi costantemente compiuti ogni anno sulle coste della penisola potre citarne infiniti e non di piccole dimensioni… il primato di indifferenza l’assegnerei alla polizia municipale dormono tutti!