IL MINISTRO DOVREBBE DIMETTERSI E SI DEVONO EVITARE ANNUNCIATE VENDETTE DI CAMORRA
KILLER NELLA SCUOLA: IL MINISTRO DEGLI INTERNI AMMETTA CHE NON HA SAPUTO DIFENDERE IL TERRITORIO E GARANTIRE SICUREZZA E TUTELA AI CITTADINI E BAMBINI, MA SOPRATTUITTO SPIEGHI PERCHE’ NON HA RISPOSTO ALLE PRECISE RICHIESTE DI AIUTO DEL MUNICIPIO, LO CHIEDE L’AVV ANGELO PISANI, PRESIDENTE DELLA MUNICIPALITA’ DI SCAMPIA CHE GIA’ A LUGLIO AVEVA CHIESTO DI PRESIDIARE LE SCUOLE SENZA ESSER ASCOLTATO DA UNA CLASSE
“Chiedo formalmente che il Ministro degli Interni si assuma le sue responsabilità e si faccia un esame di coscienza ringraziando il cielo per la fortuna che ha coperto oggi i bambini di Scampia, purtroppo le istituzioni centrali e i membri di questo Governo hanno dimostrato di non avere la minima percezione della situazione e dello stato di cattività in cui vivono i cittadini di Scampia e dintorni, abbiamo avuto la prova che è inutile fare solo altre riunioni e conferenze stampa negli uffici delle istituzioni, chi vuole rendersi conto deve scendere per strada e vivere tra le vele e i fortini della camorra per poi prendere gli opportuni provvedimenti . Pur facendo il massimo sforzo, da sole le forze dell’ordine, cui va il mio plauso, non possono cambiare il tessuto sociale ed evitare altri omicidi, sono i rappresentanti delle istituzioni che si devono rendere conto della realtà e devono venire di persona a Scampia come si va sui territori di guerra, affinchè Napoli Nord non sia più vittima della mala politica. Il mio rammarico più grande deriva dal fatto che a darmi ragione purtroppo sono stati altri agguati, continui pericoli e vittime innocenti, mentre la politica ripete la sua routine degli annunci e passerelle ignorando le vere ragioni di questa drammatica realtà e non investendo in legalità, cultura e sviluppo. A luglio attraverso le pagine del quotidiano Il Mattino avevo avvertito tutti e chiesto sicurezza, ma non è stato dato peso alle mie parole, pur essendo uno dei pochi a conoscere realmente il territorio ed avere percezione di quello che stava per succedere in occasione della riapertura delle scuole che in particolare avevo chiesto di presidiare agli ingressi ed uscite almeno negli orari scolastici”.
“Oggi e’ stato violato un luogo per me sacro come le chiese – aggiunge Pisani – uno dei veri ed efficaci presidi dello Stato, uno dei luoghi di formazione e di speranza per il futuro dei giovani poiché nulla più della scuola rappresenta un baluardo insostituibile di legalità e sviluppo nella lotta contro il male e contro la criminalità”.
“Non si può più assistere inermi a questo scempio . Domani o dopodomani ci sarà la risposta e la vendetta del clan rivale ed altri cadaveri con l‘unica certezza che questa guerra non finirà mai . Spero e chiedo con forza, ripete Pisani, che domattina sia inviato l’esercito a Napoli, contemporaneamente si attivino gli investimenti e progetti di socialità, cultura, legalità e lavoro perché lo Stato si riappropri insieme alla maggioranza della gente sana di tutte le strade”.
Per il Presidente della Municipalità di Scampia, che mette a disposizione dei rappresentanti del governo, regione e comune i suoi uffici e strumenti sul territorio, è utile che il prossimo consiglio dei ministri “affronti proprio da Scampia e non sempre da lontano il caso dell’ emergenza democratica e sociale di Napoli per comprendere bene e dare così una risposta che tutti si aspettano dallo Stato contro le varie forme di male “.