Il Presidente dell’VIII municipalità di Napoli, l’avv. Angelo Pisani, chiede rettifica e risarcimento danni in merito al servizio de ‘Le Iene’ su Scampia andato in onda ieri 18/05/11
“Scampia è da anni sotto l’attacco dei media che ‘pubblicizzano’ e strumentalizzano solo ed esclusivamente i problemi, seppur gravi, di un territorio che è ricco di risorse positive. Il servizio andato in onda ieri sera 18-5-2011 su “Le Iene”, documenta la manovalanza minorile reclutata dai criminali per il mercato della droga ma non compare nessun dato, né proporzione, di quanto e come questo fenomeno riguardi una minoranza rispetto ai giovanissimi cittadini che costituiscono la parte buona di Scampia. Il quartiere è stato presentato a tutta Italia come una zona abitata da camorristi dove l’unico valore vigente è l’affiliazione al clan, dove i bambini e gli adolescenti, che vedono i criminali come modelli da imitare, non hanno alternative per cambiare vita. Il filmato non rappresenta in alcun modo la vera realtà del quartiere a Nord di Napoli che è invece formato da una maggioranza di ragazzi che si impegnano quotidianamente per la legalità e per il miglioramento civile e morale della zona”.
Lo ha affermato l’avvocato Angelo Pisani, neo-presidente della municipalità 8, che ha denunciato l’informazione errata ed incompleta del programma di Italia Uno sulla manovalanza criminale a Scampia. Il presidente Pisani chiede al programma un’immediata rettifica del servizio e del messaggio diffuso ed il risarcimento danni per pubblicità pregiudizievole per tutti cittadini che si sentono danneggiati. “Questo bombardamento mediatico mai bilanciato da un’informazione completa e veritiera – continua Pisani -, reca un danno al territorio, alla sua immagine e ai cittadini stessi. Da questo momento pretendiamo che la voce venga alzata anche per parlare delle tante eccellenze del territorio, dei giovani impegnati nelle associazioni di volontariato e di chi vive nella legalità nonostante i focolai del business della droga. Chiunque si senta danneggiato da questi servizi può avanzare richieste risarcitorie ed io, come presidente di questa municipalità, mi impegno affinché non solo vengano moltiplicate le occasioni di sviluppo del quartiere e delle sue risorse ma anche affinché ad esse venga data voce ed il giusto risalto”.