Il Presidente Giorgio Napolitano incoraggia i ragazzi di “Arrevuto”

Il Presidente  della Repubblica Giorgio Napolitano incoraggia i ragazzi di “Arrevuoto”, il gruppo di ragazzi delle scuole di Scampia e di altre zone della periferia di Napoli . Il gruppo di studenti è infatti in scena con lo spettacolo “L’Assedio” al teatro San Ferdinando che ripeteranno poi  il 21 aprile all’ Auditorium di Scampia.  «Non fermatevi, andate avanti . Desidero far giungere i miei più vivi auguri ai realizzatori del sesto movimento di Arrevuoto “L’assedio” e in particolare ai ragazzi che ne sono l’anima e ne incarnano il significato. So delle difficoltà che quest’anno si sono dovute superare, ma è importante che il vostro sforzo continui e sia sostenuto. Non fermatevi, andate avanti, ne vale la pena, per voi e per Napoli». Le difficoltà incontrate dai giovani talenti si riferiscono  allo svuotamento di fondi del progetto del teatro Stabile di Napoli, dedicato a Scampia.

“Questi ragazzi hanno una grande forza e rappresentano quella Napoli che anche nelle difficoltà non vuole mollare – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Tuttavia è necessario valorizzare l’impegno e la voglia di tutti questi giovani, che vivono in periferie difficili come Scampia, di costruire una realtà diversa. Urgono iniziative culturali per mobilitare il senso civico delle associazioni e mettere in moto una vera e propria macchina della solidarietà capace di contrastare l’illegalità e l’inciviltà. Finora il centrosinistra non ha fatto nulla, se non in modo sporadico e discontinuo,  smorzando qualsiasi contributo culturale ed educativo nei quartieri dell’area a Nord di Napoli. Basta un po’ di impegno e di buona volontà: recuperare le strutture già esistenti, ad esempio, per valorizzarle in poli di attrattiva culturale, di aggregazione e di confronto. Con ambienti pensati ad hoc per i ragazzi e gli abitanti di quartieri come Scampia ma anche di Chiaiano, Piscinola e Marianella  si inciderà profondamente sul territorio che comincerà finalmente a respirare aria pulita”.