Immigrati, a Napoli la nave Excelsior. Iniziati i trasferimenti a S. Maria Capua Vetere
È giunta a Napoli proveniente da Lampedusa la nave Excelsior, con 531 persone a bordo. Sul molo 44 del porto di Napoli è presente un ingente schieramento di forze dell’ordine e di volontari della Croce Rossa che provvedono a fornire la prima assistenza agli immigrati.
I primi 150 profughi tunisini sono già partiti per Santa Maria Capua Vetere (Caserta), dove è stata allestita una tendopoli nella ex caserma ‘Ezio Andolfato’. Sono quasi tutti giovanissimi e non posseggono nulla se non gli abiti che indossano. Alcuni, addirittura, sono scesi dalla nave a piedi nudi mentre tutti gli altri indossano scarpe senza le stringhe. A terra stanno ricevendo una prima assistenza dai volontari della Croce Rossa mentre un ingente schieramento di uomini delle forze dell’ordine controlla le operazioni.
«Nessuna guerra è umanitaria». Con uno striscione esposto all’ingresso del molo 44 del porto di Napoli una delegazione di studenti universitari contro la guerra ha accolto i profughi tunisini giunti oggi a Napoli da Lampedusa. Poco lontano un altro striscione per dare il «benvenuto» ai 531 stranieri che a bordo degli autobus sono stati trasferiti alla tendopoli di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Preziosa l’opera svolta anche dai mediatori culturali che dopo aver accolto i profughi, li hanno accompagnati alla tendopoli allestita nell’ex caserma «Ezio Andolfato» della cittadina del casertano.