Immobiliare.it: in un anno aumenta la propensione degli italiani all’acquisto immobiliare

In un anno la propensione all’acquisto immobiliare è salita di 6 punti (55%). Questi sono i dati relativi al primo trimestre 2013 diffusi da Immobiliare.it, il noto sito degli annunci immobiliari.

Si legge nella nota diffusa da Immobiliare.it: “L’indice di fiducia dei consumatori Immobiliare.it è un indicatore sintetico dell’inchiesta svolta sulla base di una lista di domande volte a valutare l’ottimismo o il pessimismo dei consumatori nei confronti del mercato immobiliare. L’obiettivo dell’indice è quello di delineare un quadro generale della percezione dei consumatori in merito alla compravendita immobiliare. L’indagine viene condotta su un campione rappresentativo di uomini e donne attivamente in cerca di casa, che hanno effettuato una ricerca casa negli ultimi 6 mesi oppure che hanno pubblicato un annuncio immobiliare”.

Alle rilevazioni hanno partecipato oltre 5 mila utenti. Analizzando il loro parere, Immobiliare.it ha registrato che rispetto al primo trimestre dell’anno scorso, vi è un aumento della propensione all’acquisto immobiliare. Di seguito i risultati dell’indagine:

– passa dal 49% al 55% la percentuale di chi pensa sia un buon momento per comprare casa;
– la percentuale di chi pensa sia meglio attendere un anno prima di comprare passa dal 18,3% al 25,2%;
– cresce di tre punti rispetto all’anno scorso (72%) la percentuale degli italiani che credono che non sia un buon momento per vendere. I più convinti che oggi ci siano buone opportunità per vendere sono il 12% del totale, ma il 10,5% degli intervistati invece preferirebbe attendere un altro anno prima di concludere la vendita;
– oltre il 60% degli intervistati crede che i prezzi degli immobili caleranno ancora (un anno fa era solo il 39,3%), ma scende la quota di chi ipotizza una stabilità dei costi (dal 35% dell’anno scorso al 27,2% di ora). Per l’8% del campione la riduzione dei prezzi si è ormai conclusa e si tornerà a vedere cifre di vendita maggiori.

Fonte: www.immobiliare.it