In arrivo gli incentivi per gli imprenditori del futuro
Sostegno alle attività imprenditoriali giovanili con incentivi
statali destinati all’avvio di nuove piccole e medie imprese: è quanto
si prevede in una proposta di legge assegnata alla Commissione
permanente Attività produttive della Camera, in sede referente, il 29
settembre scorso e in attesa di iniziare l’iter parlamentare.
“L’incoraggiamento
dei giovani all’imprenditorialità e all’innovazione fa parte del
programma quadro per l’innovazione e la competitività 2007-2013 nonché
del quadro di riferimento europeo per le competenze fondamentali. La
creatività e l’innovazione sono anche i temi dell’Anno europeo 2009, a
tali temi dedicato, e una delle sfide strategiche identificate nel
nuovo metodo aperto di coordinamento del settore dell’istruzione e
della formazione.“. (Dalla Relazione di presentazione della proposta di legge)
Che cosa prevede il provvedimento?
– L’istituzione, a decorrere dal 1° maggio 2010, di un fondo incentivi per l’avvio di attività imprenditoriali
–
L’istituzione, presso gli uffici competenti di ogni regione, di uno
sportello per l’avvio di attività imprenditoriali da parte dei giovani,
per fornire consulenze gratuite finalizzate all’ideazione di un
progetto di impresa organico e fattibile.
Quali settori riguarda?
a) Alimentare
b) Ambientale
c) Metallurgico
d) Siderurgico
e) Servizi
f) Tessile
Chi può accedere alle agevolazioni?
– I cittadini italiani che
hanno un’età compresa tra i diciannove e i trentacinque anni, senza
alcuna distinzione di sesso, in possesso di un diploma di scuola
secondaria di secondo grado, di un diploma di laurea o di un diploma di
laurea magistrale. Tali soggetti possono costituirsi in società o in
cooperative, ovvero possono agire come singole persone giuridiche.
Comunque
le domande per l’accesso alle agevolazioni del fondo possono essere
presentate anche da microimprese inattive alla data di presentazione
della domanda.
Importi
– Le agevolazioni del fondo per l’avvio di nuove
attività imprenditoriali non possono superare, indipendentemente
dall’ammontare dell’investimento totale, l’importo di 40.000 euro per
ciascuna attività.
– L’acquisto di immobili è finanziato a valere
sulle risorse del fondo entro il limite del 30 per cento dell’importo
totale dell’investimento previsto.
– L’acquisto del suolo
aziendale, di esclusiva pertinenza dell’unità produttiva, e le
eventuali spese per la sua sistemazione sono finanziati a valere sulle
risorse del fondo entro il limite del 10 per cento dell’importo totale
dell’investimento previsto.
– Nel corso dell’esame di verifica per
la concessione delle agevolazioni del fondo le spese ammissibili
possono essere rideterminate sulla base delle verifiche volte ad
accertare la completezza, la congruità e la funzionalità degli
investimenti previsti rispetto alle reali esigenze dell’attività
imprenditoriale.
Modalità di concessione delle agevolazioni
– In conto impianti
– In conto esercizio
Le imprese non ancora costituite alla data di presentazione della
domanda sono tenute a costituirsi entro sessanta giorni dalla data di
ricevimento della comunicazione di ammissibilità della domanda, pena la
decadenza della stessa.
La domanda di accesso alle agevolazioni
del fondo deve essere sottoscritta dal legale rappresentante delle
imprese già costituite o da uno dei futuri soci delle imprese non
ancora costituite.