In arrivo le misure per riportare il deficit sotto il 3%
È in arrivo la manovra per riportare il deficit sotto il 3% (è al 3,1% per il governo e al 2,2 per l’Fmi). L’impatto sui conti dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi.
In attesa del Cdm che varerà il testo, ecco il contenuto della bozza:
– BENZINA: Non ci sarà l’aumento delle accise previsto inizialmente nelle bozze del decreto inviate in pre-Consiglio. Il ministero dell’Economia e il ministro dei rapporti con il parlamento Dario Franceschini hanno assicurato che non ci sarà il rincaro.
– AUMENTANO ACCONTI: La bozza prevede un aumento degli acconti Ires e Irap. Per entrambe le imposte passerebbero dal 101 al 103% per il solo anno di imposta 2013. Non è però ancora chiaro se l’aumento degli acconti reggerà.
– IMMIGRAZIONE: Per fronteggiare ”l’eccezionale afflusso di stranieri sul territorio nazionale” è istituito un apposito Fondo con la dotazione finanziaria di 190 milioni per il 2013. Il fondo per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati è incrementato di 20 mln.
– CIG E SOCIAL CARD: In arrivo 330 milioni di euro per il rifinanziamento della cig in deroga per il 2013 e 35 milioni di euro per il rifinanziamento della social card.
– TAGLI A MINISTERI: Per consentire il rientro dallo scostamento del deficit sono previsti anche tagli ai ministeri: ”le disponibilità di competenza e di cassa relative alle spese rimodulabili del bilancio dello Stato sono accantonate e rese indisponibili per ciascun Ministero”.
– PRIVATIZZAZIONI ‘STABILI’: Il Comitato di Consulenza Globale e di Garanzia per le Privatizzazioni diventa permanente al fine di ”assicurare un costante supporto al Ministero dell’economia e delle finanze nella predisposizione e nella attuazione di programmi di dismissione di partecipazioni dello Stato”.
– COMUNI: Arrivano 120 milioni in più sul fondo di solidarietà comunale 2013 per assicurare la spettanza ai Comuni del gettito Imu. Si prevede che le risorse attribuite a ciascun comune non rilevino ai fini del patto di stabilità interno.
– SI ALLENTA PATTO STABILITA’ INTERNO: La manovra dispone la sospensione per il 2013 del meccanismo della virtuosità e cambiano allo stesso tempo le percentuali che tutti gli enti locali applicano alla spesa corrente media.
– MENO ADDIZIONALI IN REGIONI CON SANITA’ OK: Nelle Regioni in cui i pani di rientro del deficit stanno funzionando si ”può disporre la riduzione delle aliquote, ovvero la destinazione ad altre finalità”.
– DERIVATI: Alleggerire l’esposizione creditizia delle banche nelle operazioni in strumenti derivati per favorire un collocamento più agevole ed economico dei Titoli di Stato. Si prevede la prestazione di garanzie bilaterali per gestire i rischi conseguenti alle operazioni in derivati.
– INDENNIZZI TAV: Arriva un indennizzo per le imprese ”che abbiano subito danneggiamento di materiali, attrezzature e beni in conseguenza di delitti commessi al fine di impedire, turbare o rallentare la realizzazione di opere” come la Tav.
– VIDEOPOKER: Nuova modalità di definizione agevolata della controversia per i videopoker. (ANSA)