In arrivo una pioggia di avvisi di garanzia per il crollo alla Riviera di Chiaia
In arrivo circa trenta avvisi di garanzia in merito all’inchiesta sul crollo dell’ala di un palazzo della Riviera di Chiaia. Secondo quanto scrive “Repubblica – Napoli”, le informazioni — ipotesi di reato: disastro colposo — verranno notificate ai responsabili della Ansaldo, a tutte le ditte e imprese in subappalto, ai direttori dei lavori, ai capi cantiere, ai collaudatori e agli addetti al controllo delle forniture. Questo è il versante che riguarda la metropolitana linea 6, ma non l’unico.
Scrive ancora Repubblica: “Avvisi di garanzia in arrivo anche per i responsabili dell’Ufficio tecnico del Comune di Napoli, i responsabili di rete fognaria, gas e acqua, e perfino per l’amministratore di condominio del civico 72 — il palazzo crollato — e per la ditta che stava effettuando lavori nell’edificio anche se su un’ala diversa da quella coinvolta nel crollo. Una trentina di nomi, ma solo per questa prima fase. Intanto è altrettanto in primo piano il lavoro di prevenzione.”
Ovviamente a breve inizierà il lavoro del periti, ma la polizia scientifica sta già cercando di ricostruire le cause dell’allagamento nella galleria scavata a 21 metri di profondità. L’inchiesta comprende anche perizie sugli effetti della continua trivellazione e sul carico del traffico aumentato lungo la Riviera.
Fonte: napoli.repubblica.it