In Italia al 47,6% il peso di tasse e contributi
Secondo uno studio OCSE, l’Italia è fra i dieci Paesi con il carico fiscale più alto per quanto concerne il costo del lavoro.
Nel 2012, la somma di tasse e contributi ha toccato il 47,6% del reddito percepito dai lavoratori dipendenti (12 punti in più rispetto al 35,6% della media dei 34 paesi). Peggio dell’Italia soltanto Belgio, Francia, Germania, Ungheria e Austria.
Nel nostro paese si rileva che le tasse che gravano sulle buste paga dei singoli lavoratori ammontano al 16,1% del reddito, i contributi pagati dai lavoratori pesano per un ulteriore 7,2% e la quota dei datori di lavoro ammonta al 24,3%.
I Paesi virtuosi sono risultati Gran Bretagna, con un’incidenza sul costo del lavoro del 32,3%, e Giappone, con il 31,2%, seguiti dal Canada con il 30,8%. A chiudere il gruppo ci sono gli USA, con un peso di tasse e contributi che si ferma al 29,6% (18 punti percentuali meno dell’Italia).