Incidenti per la durata del giallo del semaforo troppo breve: succede a Via Partenope
All’altezza del noto ristorante Anema
& Cozze, in via Partenope a Napoli, è presente un attraversamento
pedonale con relativi semafori. A tale incrocio da un bel po’ di mesi
si verificano innumerevoli incidenti stradali causati proprio da questo
attraversamento pedonale.
Il fatto è che la durata del segnale
giallo per 2,8 secondi non è sufficiente. L’automobilista che
sopraggiunge nell’area d’incrocio non ha il tempo necessario per
percepire la luce gialla e reagire di conseguenza decidendo se in
relazione alle condizioni del traffico e della strade, sia più
opportuno proseguire la marcia liberando l’area oppure arrestarsi
bruscamente a pericolo di tamponamento.
Allo stato attuale non
esiste alcuna normativa specifica in tema di giallo semaforico, infatti
il tempo di accensione della luce gialla non può essere strettamente
necessario in teoria ma va prudenzialmente e cautelativamente stabilito
in misura superiore a quello tecnicamente sufficiente per l’arresto di
un veicolo – 2,9 secondi mal si conciliano in concreto con i tempi di
reazione di una persona normale.
Il Comune ha affidato la
gestione dei semafori alla NAPOLIPARK, togliendola alla ditta privata
che se ne occupava efficacemente e che, tra l’altro, vantava dei
crediti nei confronti dei Comuni.
Nel mio video si può notare il
tempo brevissimo della luce gialla e la grande affluenza
automobilistica di questa famosa strada. Avendo anche segnalato la
pericolosissima situazione al Difensore Civico del Comune di Napoli, a
tutt’oggi la situazione persiste a discapito di chi transita in
quell’area col pericolo di tamponamenti continui.
Chiedo
cortesemente il perché di come il Comune non sembra interrogarsi sulle
cause di un così elevato numero di tamponamenti ed incidenti stradali
al suddetto attraversamento pedonale.
& Cozze, in via Partenope a Napoli, è presente un attraversamento
pedonale con relativi semafori. A tale incrocio da un bel po’ di mesi
si verificano innumerevoli incidenti stradali causati proprio da questo
attraversamento pedonale.
Il fatto è che la durata del segnale
giallo per 2,8 secondi non è sufficiente. L’automobilista che
sopraggiunge nell’area d’incrocio non ha il tempo necessario per
percepire la luce gialla e reagire di conseguenza decidendo se in
relazione alle condizioni del traffico e della strade, sia più
opportuno proseguire la marcia liberando l’area oppure arrestarsi
bruscamente a pericolo di tamponamento.
Allo stato attuale non
esiste alcuna normativa specifica in tema di giallo semaforico, infatti
il tempo di accensione della luce gialla non può essere strettamente
necessario in teoria ma va prudenzialmente e cautelativamente stabilito
in misura superiore a quello tecnicamente sufficiente per l’arresto di
un veicolo – 2,9 secondi mal si conciliano in concreto con i tempi di
reazione di una persona normale.
Il Comune ha affidato la
gestione dei semafori alla NAPOLIPARK, togliendola alla ditta privata
che se ne occupava efficacemente e che, tra l’altro, vantava dei
crediti nei confronti dei Comuni.
Nel mio video si può notare il
tempo brevissimo della luce gialla e la grande affluenza
automobilistica di questa famosa strada. Avendo anche segnalato la
pericolosissima situazione al Difensore Civico del Comune di Napoli, a
tutt’oggi la situazione persiste a discapito di chi transita in
quell’area col pericolo di tamponamenti continui.
Chiedo
cortesemente il perché di come il Comune non sembra interrogarsi sulle
cause di un così elevato numero di tamponamenti ed incidenti stradali
al suddetto attraversamento pedonale.
Clicca qui per vedere il video
lì si parcheggia in terza fila forse gli incidenti avvengono anche a causa della sede stradale ridotta da 4 a 2 corsie, data l’abitudine di parcheggiare in terza (!) fila. Negli ultimi tempi si è però vista la presenza assidua di una pattuglia della Polizia Municipale che ha riportato la situazione alla normalità. Un sentito grazie ai nostri vigili. Continuate così.