Indagare anche i politici napoletani per
Mentre per smog, risulta indagato il Sindaco di Palermo, Napoli e la Campania conquistano il primato per tumori e patologie da inquinamento senza alcuna misura antismog.
Noiconsumatori.it chiede anche per Napoli e provincia uguale consulenza dei carabinieri e degli organismi comunitari e che la legge si applicata in modo uguale in Italia. l’Avv. Angelo Pisani dichiara, finalmente qualcuno cerca di far rispettare le norme e difende la salute dei cittadini, mentre Napoli sprofonda nell’inquinamento atmosferico ed ambientale, al punto che tutto sembra normale, in caso di processo cittadini saranno tutti parte civile .
Se per mancate misure contro l’inquinamento, come giusto che sia, la magistratura valuta la responsabilità del primo cittadino di Palermo che risulta indagato, perché in Campania ed a Napoli gli amministratori sono ancora a riscaldare le loro sedie mentre i cittadini affondano nei rifiuti e nello smog causa della più elevata mortalità e sviluppo di tumori.
Ma in Italia la legge non e uguale per tutti ? si chiedono all’associazione Noi consumatori.it e non è fatto notorio che in Campania è stato causato un disastro ambientale con spreco di denaro pubblico senza che nessuno per 14 anni sia stato ancora inchiodato alla e sue responsabilità . Questi gli interrogativi di una pubblica istanza alla procura di Napoli da parte dell’Avv. Angelo Pisani presidente di Noi consumatori.it che auspica lo stesso impegno e doverosa indagine anche a carico dei politici partenopei che dovrebbero vergognarsi del degrado ed inquinamento del territorio mentre i cittadini gli pagano stipendi e privilegi.
Se il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, ha ricevuto un avviso di garanzia per reati legati all’inquinamento atmosferico, è ora che anche la magistratura napoletana applichi la stessa legge e metodi per il Presidente della Regione Campania ed il Sindaco di Napoli, insieme a tutti i politi e portaborse dei palazzi del potere, al fine di tutelare in diritto alla salute dei cittadini e far si che gli amministratori pubblici si dedicono a far funzionare la macchina amministrativa, dichiara in una nota l’avv. Angelo Pisani, che denuncia la costante emissione di sostanze pericolose e nocive e la palese omissione di atti d’ufficio da parte dei responsabili della P.A. .
Noiconsumatori.it chiede subito anche per Napoli una consulenza dei carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico), sul superamento dei limiti previsti dalla legge per gli ossidi e i biossidi di azoto e le cosiddette “polveri sottili” e sulle conseguenze per la salute pubblica, in uno alla verità sul disastro ambientale causato dallo scandalo, per la mancata adozione di qualsivoglia misura necessaria per contrastare il grave fenomeno ed il silenzio omissivo degli organi deputati al controllo per troppi anni inerti e tolleranti .
indagare i politici napoletani? i politici napoletani non andrebbero indagati. si dovrebbero cacciare dall’italia,anzi dovrebbero alzarsi e andare via da soli per il modo in cui ci hanno trattato. siamo stati invasi dalla spazzatura. noi e i nostri figli abbiamo respirato diossina e fumi nocivi che ci portano malattie respiratorie gravissime. è vergognoso quello che da tuto il mondo si è visto in televisione. Non esistono scusanti, come quelle che ci raccontano in TV(non si trovano siti di stoccaggio,la camorra si è infiltrata,ecc.ecc.) la verità è che sono loro il problema…