Industria, Istat: A gennaio fatturato -3,4%, ordinativi -3,3%
Nuovo tonfo per il fatturato e gli ordinativi dell’industria italiana in gennaio, con tassi che mostrano su base annua rispettivamente un calo del 3,4% (destagionalizzato) e del 3,3% (dato grezzo). Lo rileva l’Istat. A gennaio il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, diminuisce dell’1,3% rispetto a dicembre 2012, con un calo dell’1,7% sul mercato interno e dello 0,4% su quello estero. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice totale registra una flessione dell’1,7% rispetto ai tre mesi precedenti.
Il fatturato su base annua diminuisce del 5,5% sul mercato interno e aumenta dell’1,2% su quello estero. L’indice grezzo del fatturato diminuisce, in termini tendenziali, dello 0,6%: il contributo più ampio a tale diminuzione viene dalla componente interna dell’energia. L’incremento tendenziale maggiore del fatturato si registra nel settore delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+5,7%), mentre la diminuzione più marcata riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,0%). Per quel che riguarda gli ordinativi totali, si registra una riduzione congiunturale dell’1,4%, sintesi di un calo del 3,0% degli ordinativi interni e un incremento dell’1,3% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali diminuiscono del 3,8% rispetto al trimestre precedente. Nel confronto con gli ordini del mese di gennaio 2012, l’aumento più marcato si registra nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+7,2%), mentre il calo più rilevante si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-8,8%).
Fonte: www.lapresse.it