Inflazione, Napoli + 0,3%
Tra febbraio e marzo l’indice mensile dei prezzi al consumo nella città di Napoli è cresciuto dello 0,3% mentre, rispetto a marzo 2010, la variazione registrata è stata del 2,3% (a febbraio 2,2%). E’ quanto emerge dai dati dell’ ufficio statistica del Comune di Napoli. Gli aumenti più eclatanti registrati sia su base mensile (rispetto a febbraio 2011) che su base annua (rispetto a marzo 2010) riguardano il settore dei trasporti che è cresciuto, rispettivamente dell’1% e del 5,4%. Un consistente aumento che non tiene conto dell’aumento delle tariffe sul trasporto pubblico urbano entrato in vigore oggi e fortemente legato alla crescita dei prezzi dei carburanti innescata dalla crisi libica. “Cittadino sempre più schiacciato dalle spese e dagli aumenti – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatoti.it -. A fronte dei costanti aumenti di Tarsu, bollette, trasporti e benzina constatiamo amaramente che il Comune di Napoli continua a non prendere alcun provvedimento a tutela dei contribuenti. Ad esempio non si è pensato minimamente a togliere al napoletano il peso delle accise regionali che acuiscono ancor di più i danni economici provocati alle tasche delle famiglie partenopee. I rincari particolarmente forti a Napoli sono il frutto dell’incapacità amministrativa che Palazzo San Giacomo ha dimostrato negli ultimi anni”.