Influenza A, muore bimba a Napoli Colpita da grave polmonite bilaterale
È morta questa mattina la bambina di otto
mesi, C.M., ricoverata da ieri all’ospedale Cardarelli di Napoli per
sospetta influenza A. La causa del decesso è una polmonite bilaterale
gravissima. Ancora non sono stati resi noti i risultati del tampone a
cui la bimba , giunta al Cardarelli dall’ospedale Fatebenefratelli in
gravissime condizioni, era stata sottoposta ieri alle 17. Ieri il
direttore sanitario del Cardarelli, Franco Paradiso, aveva detto: «Vi
sono tutti i presupposti perché la bambina sia positiva all’H1N1».
Restano gravi anche le condizioni del bambino di 10 anni di Caserta
ricoverato al Santobono mentre al Cotugno sono sei i degenti in
rianimazione tra cui la mamma di 32 anni il cui figlio è sotto
osservazione al Policlinico. Intanto, proprio al Santobono esplode
l’emergenza posti letto: i medici ne denunciano l’insufficienza
rispetto alla richiesta e si starebbe anche valutando l’ipotesi di un
blocco dei ricoveri.
È la conferma di una situazione che resta delicata anche se sul fronte
delle vaccinazioni non si registrano sostanziali novità. Resta alto lo
scetticismo delle mamme sull’affidabilità del farmaco.
Al Cotugno invece è polemica nei confronti del viceministro Fazio che
ha sostanzialmente declassato il nosocomio a vantaggio del Monaldi.
Sono salite a 30 in Italia le vittime del virus dell’influenza a/H1N1. Ieri sono morte infatti
altre quattro persone, fra le quali una bambina di 9 anni e una ragazza
di 14. Delle quattro vittime, tre avevano già gravi problemi di salute,
mentre un uomo di 35 anni era sano.