Influenza suina: l’Oms conferma che la carne deve essere cotta a 70 gradi, per stare tranquilli!
Si è detto tanto sull’influenza A, che essa non poteva essere trasmessa attraverso la assunzione di carne di maiale non cotta, poi si è detto che la carne doveva essere cotta a 70 gradi per uccidere il virus, poi è stato smentito, adesso ancora confermato. Cosa succede? La fonte autorevole dell’UNRIC (United Nations Regional Information Centre for Western
Europe), il Centro Informativo Regionale dell’ONU per l’Europa
Occidentale, su dati prodotti dall’ Organizzazione Mondiale della
Sanità – OMS ha detto che: ‘dato che i sintomi tipici si presentano sottoforma di influenza
stagionale o di infezione acuta delle vie respiratorie, la maggior
parte dei casi di influenza suina è stata individuata casualmente
tramite controlli medici di routine. I casi lievi o asintomatici
possono non essere riconosciuti; quindi la reale portata della malattia
fra gli esseri umani è ancora sconosciuta’.
«Vogliamo capire dov’è la verità
– afferma l’avvocato Angelo Pisani, presidente di Noiconsumatori.it
-.
Non vogliamo diffondere allarmismi, ma è bene prendere in considerazione quanto riportato dall’OMS. Siamo in attesa di informazioni più chiare».