Inquinamento, a Napoli aumentano le spiagge off-limits. Pisani "Interventi immediati.Che venga restituita ai napoletani una risorsa importante"
Comunicato stampa
Pisani: “Bisogna intervenire subito e restituire ai napoletani una delle loro risorse più importanti”
L’ avv. Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, si appella alle istituzioni affinchè possano riqualificare tempestivamente le acque del litorale partenopeo.
Dopo le ultime analisi effettuate dall’Arpac su campioni prelevati dalle acque del Golfo partenopeo, i dati parlano chiaro: si passa dal 17,2% di spiagge non balneabili nel 2009 al 18% nel 2010. Il quadro che fornisce l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale è nero. Anche le prospettive per la prossima stagione estiva non sono ottimali, proprio quando, con la Pasqua, si era registrato un positivo aumento di stranieri in città. “ Non si è fatto praticamente nulla per bonificare le nostre acque e le nostre spiagge – afferma l’avv. Angelo Pisani, Presidente dell’associazione Noi Consumatori.it -. E’ necessario un intervento immediato affinchè la ripresa che aveva registrato il turismo a Napoli non strapiombi di nuovo”.
“Ci appelliamo alle istituzioni – continua il Presidente di NoiConsumatori.it – perché possano rendere balneabili il nostro litorale, che non costituisce soltanto un incentivo alla venuta dei turisti i quali, nella situazione di disfacimento in cui ci troviamo oggi, porterebbero di sicuro una grossa boccata d’aria fresca, ma è anche una risorsa per i tanti cittadini napoletani che hanno il diritto di poter usufruire del patrimonio naturalistico della propria città. Rendere balneabili le nostre acque vuol dire fare un passo per uscire da questa crisi che ormai ci attanaglia da troppo tempo”.
“Lasciare che l’inquinamento delle nostre spiagge aumenti di anno in anno è vergognoso perché è uno dei tanti elementi che marchiano questa città con uno stereotipo negativo in cui tutto, persino le spiagge, sono scadenti e dannose, le meravigliose risorse di questa città vanno tutelate” – conclude Angelo Pisani.