Inquinamento delle coste: smaltimento illecito di rifiuti, abuso edilizio, immissione fumi nell’atmosfera. Sequestrati 3 lidi, 1discoteca, 173 arresti!

Anche in vista della imminente stagione estiva, il
comando regionale dei carabinieri nelle ultime settimane ha disposto
dei controlli per contrastare l’inquinamento ambientale delle coste. I
controlli sono stati effettuati sulla fascia costiera delle province di
Napoli, Caserta e Salerno, con l’impiego delle componenti specializzate
dell’Arma, quali il gruppo tutela ambientale, il 7^ elinucleo di
Pontecagnano, il nucleo subacquei e le unità navali. Sono stati
monitorati il ciclo di depurazione delle acque e lo scarico dei reflui,
l’immissione dei fumi in atmosfera, l’abusivismo edilizio e lo
smaltimento illecito dei rifiuti.

Nel corso dell’operazione sono stati effettuati complessivamente 293
controlli, accertate 137 violazioni di natura penale, tratte in arresto
173 persone, di cui ben 166 perché sorprese a trasportare ed a smaltire
rifiuti senza alcuna autorizzazione, in violazione del decreto legge
172/2008, e deferite in stato di libertà altre 152. Sono state
irrogate, inoltre, 26 sanzioni di carattere amministrativo, per un
importo complessivo di oltre 145mila euro.

Particolarmente significativi i risultati conseguiti nell’attività di
contrasto all’abusivismo edilizio. Sono stati sottoposti a sequestro 72
tra cantieri ed unità immobiliari, sui quali si stavano eseguendo
lavori edili in assenza delle previste autorizzazioni. In tale contesto
si inserisce l’attività dell’Arma nell’area litoranea di Giugliano in
Campania, dove sono stati verificati tutti i lidi e gli stabilimenti
balneari esistenti. Durante tale controllo è stato accertato che i
titolari di tre stabilimenti balneari e di una discoteca, in località
Varcaturo, avevano avviato le attività ed effettuato ampliamenti senza
alcuna autorizzazione, occupando abusivamente il suolo demaniale.

Le quattro strutture sono state sottoposte a sequestro penale ed i
titolari deferiti all’autorità giudiziaria in stato di libertà. Il
maggior numero di violazioni è stato riscontrato nelle province di
Napoli – dove sono state arrestate 84 persone e 46 denunciate in stato
di libertà – e Caserta, dove sono state arrestate 62 persone e 18
denunciate in stato di libertà.