Intervento dell’avv. Angelo Pisani sulle polemiche a seguito delle prove selettive per il concorso di guida turistica in Campania
I test per l’ammissione al concorso per guide turistiche in regione Campania ha suscitato un vespaio di polemiche a seguito delle denunce degli stessi candidati che hanno evidenziato errori incredibili nei quesiti, svarioni ortografici e domande formulate male con risposte improbabili.
Se da un lato parte della politica ha chiesto l’annullamento della prova e la riformulazione dei quesiti correggendo quei vergognosi errori che il Formez sottolinea come fisiologici, dall’altra la regione Campania si è allineata alla vergogna decretando il prosieguo del concorso e la validità di una prova resa inammissibile in partenza dai troppi svarioni che ne hanno inficiato serietà e credibilità.
Su questo aspetto si inserisce l’intervento del leader nazionale di Noi Consumatori Angelo Pisani: “E’ incredibile quello che è capitato ai 13mila candidati delle prove selettive per il concorso a guida turistica della Campania. Francamente non riesco a capire come sia possibile, stando agli errori riportati da molti candidati sul web, che il Formez si sia precipitato a dichiarare la prova valida, costringendo di conseguenza l’amministrazione regionale a seguire la sua linea”.
Pisani ha poi concluso: “Ho già avviato tutte le procedure per capire la rilevanza civile e penale dell’accaduto, in modo tale da poter dare un valido aiuto a tutti quei candidati che vorranno ricorrere contro questo vero e proprio abuso perpetrato da Regione Campania e Formez nel validare a tutti i costi una prova che andava cancellata, riformulata nei quesiti e ripetuta nell’interesse della giustizia, e soprattutto dei tanti candidati che si sono formati per anni ed attendevano con ansia questa prova. In mancanza di ciò sarà chiara l’idea e l’intento di un’ennesima prevaricazione di Stato”.