Istat, l’inflazione sale al 3,4%
Secondo le prime stime provvisorie dell’Istat a ottobre l’inflazione ha registrato un aumento dello 0,6% rispetto al mese di settembre 2011 e del 3,4% nei confronti dello stesso mese dell’anno precedente (era 3,0% a settembre).
Nel mese di ottobre, si rilevano tendenze all’accelerazione della crescita dei prezzi al consumo per quasi tutte le tipologie di beni e servizi. Sulla base delle stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) aumenta dello 0,9% su base mensile e del 3,8% su base annua, con un’accelerazione di due decimi di punto percentuale rispetto a settembre 2011 (+3,6%).
“Da tempo parliamo di campanello d’allarme per la crescita smisurata del tasso d’inflazione che supera di gran lunga l’andamento dei consumi e del potere d’acquisto ridotto oramai ai minimi termini, ma addesso non si tratta più di un campanello. Ora la crisi è diffusa e sentita dalla maggior parte delle famiglie italiane – ha detto l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. I cittadini continuano a subire una crisi devastante peggiorata dagli ingiustificati aumenti dei prezzi dei beni che non hanno alcun motivo d’esserci. Ci troviamo di fronte a vere e proprie operazioni di speculazione ai danni dei consumatori che devono farsi i conti in tasca ogni volta che vanno a fare la spesa. Per la gravissima situazione economica del nostro Paese urgono misure immediate per il mercato, politiche di sostegno alle famiglie, un controllo sugli aumenti dei prezzi ed incentivi per le imprese e per il lavoro. Ci domandiamo – conclude Pisani – come mai le istituzioni non abbiano nemmeno accennato ad un intervento in questo senso. Impossibile andare avanti in questo modo, si è raggiunto il colmo”.