Istat, mercato immobiliare in calo
Mercato immobiliare in calo. I dati pubblicati oggi dall’Istat hanno rilevato che nel
“In Italia siamo assistendo ad un forte disagio abitativo – commenta l’avv. Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. La questione immobiliare è divenuta centrale, basti pensare che negli ultimi dieci anni gli affitti ed i prezzi di vendita degli appartamenti sono aumentati circa del 130%. Un andamento che è tuttora più ampio del reddito della famiglia italiana media. La situazione inoltre è andata peggiorando negli ultimi tempi – spiega Pisani –. Se prendiamo in considerazione problemi come la crisi economica, l’alto tasso di disoccupazione, il livello dei redditi sostanzialmente rimasto invariato, i livelli di retribuzione diminuiti, è facile rendersi conto che i cittadini si sono visti costretti a cambiare abitudini di vita ed a stringere la cinghia per arrivare alla fine mese, le disponibilità economiche si sono radicalmente modificate. Per di più l’alto livello dei canoni e la riduzione dei tassi bancari hanno spinto molte famiglie a comprare un’abitazione, indebitandosi per importi sempre crescenti, a volte al limite della sopportabilità economica. Ad oggi, dunque, il mercato immobiliare propone delle cifre stellari che, a fronte delle difficoltà economiche degli italiani, rendono improponibili gli acquisti perché le offerte sono ben lontane dalle reali possibilità delle famiglie che devono far rientrate i conti per andare avanti”.