Istat. Stabile l’indice prezzi al consumo
Inflazione. Resta stabile l’indice dei prezzi al consumo. In base ai dati Istat si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), relativo al mese di novembre 2010, presenti una variazione nulla rispetto al mese di ottobre e di più 1,7 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In base alla stima provvisoria, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) registra nel mese di novembre una variazione di meno 0,1 per cento rispetto al mese precedente e una variazione di più 1,8 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Sulla base dei dati finora pervenuti gli aumenti congiunturali più significativi dell’indice per l’intera collettività si sono verificati per i capitoli Comunicazioni (più 0,7 per cento), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, Ricreazione, spettacoli e cultura e Altri beni e servizi (per tutti e tre più 0,2 per cento). Variazioni congiunturali negative si sono verificate nei capitoli Servizi ricettivi e di ristorazione (meno 1,3 per cento) e Trasporti (meno 0,1 per cento).
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi (più 3,9 per cento), Trasporti e Altri beni e servizi (per entrambi più 3,3 per cento) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (più 2,9 per cento). Una variazione tendenziale negativa si è verificata nel capitolo Comunicazioni (meno 1,6 per cento).