Italia messa in mora dall’Ue per informazioni fasulle sull’inquinamento delle auto negli spot pubblicitari
Dal Rapporto Pubblicità & Regresso,
realizzato nel maggio 2008 dagli Amici della Terra/Italia, sul mancato
rispetto delle norme di legge Europee sulla pubblicità delle auto e
sull’informazione al consumatore (Direttiva 1999/94/CE recepita in
Italia con il DPR 17/2/2003 n. 84) emerge che il nostro Paese ha commesso un’infrazione ai sensi
dell’articolo 226 del Trattato. La Commissione Europea ha pertanto emanato
una costituzione in mora contro l’Italia.
“Questo provvedimento è coerente con il regolamento
per la riduzione delle emissioni di CO2 delle auto approvato nel
dicembre 2008″- ha spiegato il responsabile per
l’Italia della campagna Europea Car Fuel Efficiency promossa dai
Friends of the Earth Europe, Massimiliano Bienati. “Oltre all’Italia – continua Bienati -, anche
Francia, Belgio, Spagna e Germania, a seguito delle denunce delle
associazioni ambientaliste partecipanti alla campagna di Friends of the
Earth Europe nei rispettivi paesi, hanno ricevuto analoga comunicazione
da parte della Commissione. Aspettiamo dunque di vedere se le autorità
competenti della vigilanza da un lato e i costruttori auto dall’altro,
sapranno finalmente garantire i cittadini con una corretta informazione
per un consumo più responsabile e per la tutela del clima globale”.