Iva 2014 – Pioggia di comunicazioni del fisco ai contribuenti
L’Agenzia delle Entrate sta inviando in questi giorni una autentica pioggia di comunicazioni sulla posta certificata di quei contribuenti che non hanno ancora presentato la dichiarazione Iva per l’anno 2014, oppure non l’hanno compilata correttamente. Quelle spedite negli ultimi giorni ammonterebbero addirittura a 65.000, con un totale che – a detta dell’Agenzia – supera le 200mila comunicazioni inviate.
Nella comunicazione il fisco fa sapere che, in caso di dichiarazione errata, esiste la possibilità dell’auto-rettifica, con il pagamento di una sanzione che viene definita “ridotta”. Tu paghi e loro – assicurano – non controlleranno più quella dichiarazione.
In particolare gli errori più frequenti dei contribuenti – fanno sapere gli esattori – riguarderebbero le dichiarazioni di coloro che, pur avendo percepito più redditi
da lavoro dipendente o da pensione da diversi datori di lavoro o enti
previdenziali, non hanno effettuato il
conguaglio delle imposte.
Vi sarebbero inoltre 190 mila
comunicazioni relative ad anomalie ai fini degli studi di
settore, mentre ammontano a circa 20 mila le comunicazioni spedite a a cittadini che non hanno dichiarato tutte
le plusvalenze, ad esempio i professionisti che non hanno
denunciato tutti i compensi certificati dai sostituti d’imposta.
Noiconsumatori.it raccomanda a tutti i destinatari delle comunicazioni fiscali di tenere gli occhi bene aperti prima di consegnare eventuali nuove dichiarazioni e di pagare sanzioni, facendosi possibilmente assistere da esperti.