La benzina torna sopra 1,3 euro al litro «In 20 giorni 3 euro in più per un pieno»
L’impennata delle quotazioni
internazionali di benzina e diesel e la brusca contrazione dei margini
delle compagnie fa scattare di nuovo al rialzo i listini dei carburanti
e la benzina torna sopra 1,3 euro al litro.
I rincari dei prezzi dei carburanti sono «isterici» e «aumentano ad una velocità impressionante». Lo
sostiene in una nota il presidente dell’associazione dei consumatori
Codacons, Carlo Rienzi. «L’isterismo dei listini – si legge nella nota
– solo in parte è giustificabile con i rincari avvenuti nelle
quotazioni internazionali del petrolio, e allo stato attuale determina
un maggior esborso pari a 3,3 euro per un pieno di benzina e a 3,15
euro per un pieno di gasolio». Secondo le rilevazioni del Codacons,
infatti, «solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro, e
il gasolio 1,095». «Non ci resta che sperare – conclude Rienzi – in una
futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei
carburanti in Italia, sempre più caratterizzato da prezzi che schizzano
rapidamente al rialzo al primo accenno di aumento del petrolio».
I prezzi. Dal consueto monitoraggio di Quotidianoenergia.it
emerge che da questa mattina Agip ha aumentato di 2 centesimi entrambi
i prodotti, balzando così a 1,313 euro/litro sulla verde e a 1,157
euro/litro sul gasolio.
Erg ha ritoccato di 0,5 centesimi la benzina, ora a 1,299 euro/litro, e di 1 centesimo il diesel, a 1,149 euro/litro.
Esso di 0,5 centesimi entrambi i prodotti, salendo così rispettivamente a 1,299 e 1,144 euro/litro.
Q8 ha rialzato di 1,2 centesimi il prezzo di riferimento della sola
benzina, portandosi anch’essa oltre la soglia di 1,3 euro/litro e più
precisamente a 1,306 euro/litro.
Lo stesso dicasi per Shell e Total, che hanno rincarato la verde
rispettivamente di 1,5 e 1 centesimi, posizionandosi entrambe a 1,309
euro/litro, e il diesel di 0,5 e 1,5 centesimi, ora a 1,154 e 1,153
euro/litro.
Tamoil, infine, ha corretto all’insù di 1 centesimo il solo prodotto pesante, salendo a 1,147 euro/litro.