La Cassazione Condanna Equitalia POLIS
AVV. ANGELO PISANI DOMANI NOTIFICHIAMO MAXI CAUSA/CLASS ACTION CONTRO EQUITALIA PER REVOCA DI UN MILIONE DI IPOTECHE E RISARCIMENTO DANNI AD UN MILIONE DI CONTRIBUENTI.
Accolta la difesa e le eccezioni dell’Avv. Angelo Pisani. Per la suprema Corte è NULLA l’iscrizione ipotecaria su debiti di modico valore ossia non superiori ad euro 8000,00. Deve superare gli 8 mila euro l’importo della cartella esattoriale sulla base della quale viene esercitata la formalità–ipotecaria prevista dall’art. 77 del dpr a. 602/1973. Ciò in virtù del fatto che l’iscrizione di ipoteca è un atto preordinato e strumentale all’espropriazione immobiliare e in quanto tale ne eredita le regole operative.
In questi termini si esprime la Corte di Cassazione a sezioni unite nella Sentenza n. 4077 del 22 febbraio 2010. Questo nuovo, benché netto, orientamento dichiara di fatto illegittimi e nulli milioni di procedimenti d’ipoteca esattoriale, ossia tutte le ipoteche fin’ora iscritte in danno dei contribuenti, e restituisce giustizia ai contribuenti che potrebbero anche far tremare i bilanci della società.
Il fatto. Un contribuente aveva proposto opposizione avverso un’iscrizione ipotecaria su un immobile di sua proprietà asserendo che la stessa era dipesa dal mancato pagamento di una cartella esattoriale avente ad oggetto un preteso credito di euro 9.16,93. Già in primo grado il giudice di pace aveva qualificato l’azione conte opposizione all’espropriazione e proprio per questo aveva annullato l’illegittima ipoteca poiché il valore per il quale si agiva era inferiore a 8 mila euro. Sul punto contestando da sempre le difese dei consumatori si è registrato il ricorso di Equitalia spa che da una parte ha ritenuto incompetente il giudice di pace essendo intervenuta la giurisdizione esclusiva delle commissioni tributarie dl 223/2006 e dall’altro ritenendo che il limite di valore interessa unicamente l’espropriazione immobiliare e non anche l’iscrizione di ipoteca. Ora milioni di azioni di risarcimento danni e cancellazione illegittime ipoteche, promette l’Avv. Angelo Pisani, saranno intentate contro Equitalia dall’associazione Noiconsumatori.it per la tutela dei diritti dei cittadini.
ANCHE
LA CORTE
DI
CASSAZIONE A SEZIONI UNITE HA CONFERMATO LA ILLEGITTIMITA’ DELLE IPOTECHE
ISCRITTE PER UNA SOMMA INFERIORE A 8000 EURO E SENZA
PREAVVISO
NOICONSUMATORI ED AIDACON
INSIEME
PER
LA CLASS
ACTION CONTRO
EQUITALIA – GESTLINE
Importantissima sentenza emessa
dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite (n° 4077/2010), la quale ha stabilito che l’iscrizione ipotecaria
effettuata dalla società di riscossione è illegittima quando effettuata in virtù di
un credito inferiore all’importo di ottomila euro e, comunque,
inammissibileanche per crediti superiori quando non viene prima
notificato l’avviso di mora !!!
In questi termini si esprime
la Corte di
Cassazione a sezioni unite nella Sentenza n.4077 del 22 febbraio 2010,
confermando la giusta interpretazione della legge. Questo nuovo, benché netto, orientamento dichiara di fatto illegittimi e nulli
milioni di procedimenti d’ipoteca esattoriale, ossia tutte le ipoteche fin’ora
iscritte in danno dei contribuenti, e restituisce giustizia ai contribuenti che
potrebbero anche far tremare i bilanci della società chiedendo legittimamente
giustizia ed il giusto risarcimento dei danni.
La
Corte, con questa sentenza ha confermato quanto stabilito
dal Tribunale di
Napoli nel 2007 che, per la prima volta, aveva accolto la domanda di un
cittadino napoletano, dichiarando illegittima l’iscrizione ipotecaria su un
immobile effettuata dalla società di riscossione per una somma inferiore ad
ottomila euro e ne aveva ordinato la cancellazione.
La sentenza della Suprema Corte
avrà dei risvolti clamorosi, spiegano l’Avv.
Angelo Pisani, Presidente di Noiconsumatori e l’Avv. Carlo Claps, Segretario dell’Aidacon (Associazione Italiana per
la Difesa
dell’Ambiente e dei Consumatori), in quanto le società di riscossioni in tutta
Italia, in primis Equitalia Polis S.p.A., negli ultimi anni, hanno
provveduto ad iscrivere migliaia di ipoteche sugli immobili degli italiani,
anche per somme irrisorie, con conseguenze devastanti per la sfera patrimoniale
dei contribuenti, i quali si trovano, per piccoli ed insignificanti debiti o,
addirittura, per l’emissione di “cartelle pazze”, con il proprio bene vincolato
e con la segnalazione presso la Centrale Rischi della Banca
d’Italia o presso il Crif ! ! !
Pertanto, a seguito di tale
sentenza Noiconsumatori e Aidacon azioneranno la
prima class action in tal
senso, che coinvolgerà migliaia di contribuenti vessati in tutta Italia, con
l’intento di ottenere il più IMPORTANTE risarcimento danni collettivo mai
conseguito nel nostro paese, finalmente giustizia .
PER
ADERIRE
ALLA CLASS ACTION RIVOLGETEVI PRESSO LE NOSTRE
SEDI:
–
PIAZZA
VANVITELLI N° 16 –
NAPOLI (Vomero) – TEL/FAX: 081.556.77.77- www.noiconsumatori.it –
[email protected]
–
VIALE
GRAMSCI N° 21 –
NAPOLI (Mergellina) –TEL/FAX: 08166.31.82 – www.aidacon.it –
[email protected]
Finalmente! Complimenti NOI Consumatori e Avv. Pisani. A nome di tutto il popolo italiano che per tanto tempo ha dovuto subire gli ABUSI della Gestline prima e dell’Equitalia poi, mi sento di dirle: GRAZIE!
la legge è uguale per tutti Ma come è possibile che una parte di Stato agisca in contrasto con un’altra parte di Stato che legifera. Dovreste rendere pubbliche le modalità di adesione alla causa/class dell’Avv. Angelo Pisani che ringraziamo tutti.
stampa Perchè la Stampa Ufficiale ancora non da notizia di una cosa così importante? Forse mancano le escort di contorno?
grazie volevo ricordare di non dimenticare quei cittadini che con sacrifici hanno acquistato la prima casa .e che dopo tanti sacrifici per pagarla si trovano la casa ipotecata con importi superiori a 8000 senza alcun preavviso e senza la possibilita di difendersi e di impedirlo.grazie comunque