“Scandalo e caro Rca auto. Adesso tutti i napoletani, per anni mortificati, discriminati e derubati dal cartello delle assicurazioni potranno difendersi dalle illegittimità e dagli abusi delle compagnie assicurative che gonfiano i dati nascondendosi sdegnosamente dietro l’alibi di presunte irregolarità ed elevata percentuale dei sinistri e disdicono le polizze al fine di aumentare i prezzi e creare emergenze sociali ”. E’ quanto dichiara il presidente dell’associazione Noi Consumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani, il quale pone l’attenzione sull’ odierna sentenza emanata dalla Cassazione che obbliga l’assicuratore a restituire i soldi al cliente che non è stato avvisato della liquidazione di un incidente e dell’aumento del premio o danneggiato da illegittime disdette per favorire le speculazioni del cartello delle compagnie.
“In Campania e in particolare a Napoli sono milioni i cittadini che hanno diritto al risarcimento per le disdette illegittime e soprattutto a poter stipulare regolarmente e senza subire abusi una polizza per circolare col proprio veicolo. Adesso tutti coloro che hanno subito soprusi sborsando enormi cifre possono finalmente ottenere giustizia. In pratica – spiega Pisani – secondo la sentenza della Suprema Corte, cui i giudici di primo grado dovranno fare riferimento, è illegittimo il declassamento della fascia di merito in base alla clausola bonus-malus se l’assicuratore non ha prima comunicato ed informato di ciò il diretto interessato e pertanto non può esser un alibi per le compagnie per disdire o aumentare all’infinito i premi delle polizze rca . Ora che la Cassazione, sostituendosi all’inerzia del legislatore, ha stabilito dei principi per la tutela dei diritti degli assicurati, invitiamo tutti i napoletani a denunciare tali illegittimità ed a chiedere il conto ed i dovuti danni alle compagnie di assicurazione . Sul caso Noiconsumatori è pronta a scendere in campo per assistere, difendere i cittadini chiedendo il risarcimento delle somme sborsate senza previa comunicazione della compagnia assicurativa”.
finalmente