La discarica di Chiaiano si ferma, nuove montagne di rifiuti a Napoli
Tornano nelle strade di Napoli i cumuli di rifiuti non raccolti. All’origine delle nuove difficoltà il sostanziale fermo dei conferimenti nella discarica di Chiaiano, interessata da alcuni giorni da lavori di stabilizzazione delle pareti. Ieri i compattatori dell’Asia, l’azienda cittadina di igiene, sono riusciti a conferire a Chiaiano solo 50 tonnellate di spazzatura, ossia la decima parte della quantità abituale.
Proseguono regolarmente i conferimenti negli altri impianti, anche fuori provincia, ma il saldo resta comunque negativo. I disagi maggiori per la mancata raccolta si registrano nella periferia nord e in quella orientale, ma anche nel centro città molti cassonetti sono già stracolmi.
“E’ una situazione insostenibile – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. I cittadini non possono continuare a vivere tra i sacchetti dell’immondizia! Il rischio per la salute è estremamente alto a causa delle degradanti condizioni igienico-sanitarie delle nostre strade. Nonostante le tante promesse delle istituzioni nulla è stato risolto, ogni mese ritorna questa maledetta emergenza che secondo il Governo doveva terminare circa quattro mesi fa. E i cittadini continuano a rimetterci in prima persona. Al danno si aggiunge anche la beffa della tassa sui rifiuti, la Tarsu, sempre più alta nonostante non esista alcun servizio di raccolta dei sacchetti! E’ una situazione vergognosa che danneggia il portafogli del contribuente e rimpingua le tasche di chi finora ha solo promesso ed in realtà non ha mosso un dito per risolvere il problema!”