La lotteria arriva anche alla cassa del supermercato, biglietti in cambio del resto
Le cosiddette “lotterie da resto”, spiega Agipronews, permetteranno di giocare fino a un massimo di 5 euro, scegliendo di trasformare il resto della spesa in una ricevuta di partecipazione ad un’estrazione, che potrà garantire vincite per migliaia di euro centrando numeri o combinazioni estratti a sorte, secondo regolamenti che saranno approntati dai Monopoli di Stato.
Il via libera delle lotterie da supermercato è arrivato da Bruxelles a ottobre 2010. L’attivazione dei nuovi giochi di sorte legati al consumo – prevista dall’articolo del decreto Abruzzo – contribuirà a mantenere la soglia dei 500 milioni annui da destinare alle zone colpite dal terremoto nell’aprile 2009. L’importo di ciascun biglietto virtuale, prosegue Agipronews, sarà ripartito secondo percentuali già prefissate: 8 per cento al venditore, 2,5 per cento ai Monopoli, 4,5 per cento ai concessionari, 30 per cento all’erario, 55 per cento al montepremi.
In ogni caso la giocata dovrà essere legata all’acquisto di beni o servizi e i registratori di cassa emetteranno una ricevuta della giocata in una sezione distinta dello scontrino fiscale. La partenza effettiva è stimabile fra la fine di quest’anno e l’inizio del 2012.