La morte di Emiliana porta il virus nelle scuole
Pompei piange la morte della piccola
Emiliana D’Auria, 11 anni, ma non sa darsi pace per una fine così
improvvisa che a questo punto allarma tutta la cittadinanza sulle
conseguenze dell’influenza A.
A Pompei ci sono altri bambini
risultati positivi al virus dell’influenza A anche se non in condizioni
tali da destare preoccupazioni: il sindaco della cittadina vesuviana,
Claudio D’Alessio, ha comunque convocato per le 13 l’unità di crisi e
disposto per oggi e domani la chiusura delle scuole. Nella frazione
‘Tre ponti ‘ di Pompei da sabato si vive nell’angoscia. Le mamme si
dicono maggiormente preoccupate anche perché «qui tutti sapevamo che
Emiliana era una bambina in piena salute». I funerali della piccola,
deceduta venerdì pomeriggio al Santobono, avrebbero dovuto celebrarsi
ieri: invece bisognerà attendere l’esito dell’autopsia. Un’eventuale
decisione di chiusura della scuola media statale di Scafati frequentata
da Emiliana sarà presa nelle prossime ore.
Tuttavia un alone di
mistero aleggia sulle complicanze. Alcuni organi di stampa avevano
riportato la notizia chela bambina avesse contratto anche una
pericardite, ma la famiglia, ieri, ha negato. In una nota
l’Associazione Italiana per la Ricerca sui Virus (Airv) ha poi
sottolineato che «allo stato attuale degli studi non si può affermare
l’esistenza di una specifica relazione tra l’influenza A/H1N1 e
l’insorgenza di complicazioni quali miocarditi e pericarditi».