La panoramica sugli ultimi provvedimenti fiscali
Spese leggere ma prova pesante per le imprese italiane che operano
con imprese domiciliate nei paradisi fiscali. I componenti negativi
derivanti da queste operazioni sono deducibili anche se non indicati in
dichiarazione prima dell’entrata in vigore della Finanziaria 2007
(legge 296/2006). A una condizione: dimostrare che i soggetti esteri
svolgono prevalentemente un’attività commerciale effettiva o che le
operazioni hanno avuto concreta attuazione e rispondono a un interesse
economico reale. In questo caso resta ferma comunque l’applicazione
della specifica sanzione introdotta dalla Finanziaria 2007, pari al
dieci per cento dell’importo complessivo delle spese non indicate nella
dichiarazione dei redditi, con un minimo di 500 e un massimo di 50 mila
euro. Sono questi alcuni dei principali chiarimenti forniti dalla circ.
n. 46/E, con cui l’Agenzia delle entrate precisa i confini della
deducibilità dei costi da Paesi blacklist.
(Agenzia delle entrate, circ. n. 46/E, 3 novembre 2009)
Comunicazioni di irregolarità nelle dichiarazioni fiscali
Se il contribuente ha barrato la casella con cui dichiara di
canalizzare le comunicazioni di irregolarità attraverso
l’intermediario, questo soggetto può accedere ai servizi PEC e CIVIS,
che consentono di richiedere assistenza sugli avvisi telematici e sulle
comunicazioni di irregolarità e permettono di effettuare le stesse
operazioni che l’intermediario svolgerebbe presso uno sportello fisico
dell’Agenzia.
(Agenzia delle entrate, Provvedimento 3.11.2009 e circ. n. 47/E del 4 novembre 2009)
Credito di imposta per la ricostruzione in Abruzzo
Sono state ridefinite le modalità per la fruizione del credito di
imposta per la ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto in
Abruzzo. È stata approvata la modulistica per la comunicazione
telematica da parte dei comuni, relativa alle domande accettate.(Agenzia delle entrate, provvedimento del 30.10.2009)
Fusioni e scissioni societarie – Relazione sul rapporto di cambio
La redazione della relazione degli esperti o della società di
revisione sulla congruità del rapporto di cambio non è richiesta con il
consenso unanime di tutti i soci delle società partecipanti
all’operazione (D.Lgs. 147, 13 ottobre 2009, in G.U. 254, 31.10.2009).
Riorganizzazione Agenzia delle entrate, nessun ufficio sarà soppresso –
La riorganizzazione dell’Agenzia delle entrate, che ha creato gli
uffici provinciali, non sopprimerà alcun ufficio, né in Veneto né in
altre regioni. I contribuenti, quindi, non subiranno alcun disagio. Lo
ribadisce l’Agenzia delle entrate, chiarendo che il nuovo modello
organizzativo non comporterà alcuna riduzione della rete di strutture
che a livello periferico cura i servizidi informazione e assistenza
fiscale sul territorio.
(Agenzia delle entrate, comunicato stampa 3 novembre 2009))
CONTABILITÀ E BILANCIO
Controlli contabili nelle società
Una nuova circolare dell’ASSONIME analizza la figura del dirigente
preposto nell’ambito dei soggetti deputati al controllo organizzativo e
contabile della società. In particolare esamina la collocazione del
dirigente nell’organizzazione aziendale, i suoi compiti organizzativi e
informativi, le relazioni con gli organi societari e le funzioni
aziendali di controllo, nonché le responsabilità che derivano dal suo
incarico. Le modifiche legislative sul tema dei controlli, nell’ultimo
decennio, hanno il merito di aver dato centralità a sistemi di
monitoraggio dell’attività d’impresa, che garantiscono maggiore
affidabilità dell’informazione societaria e dei dati contabili e
valorizzano la fase preventiva del controllo sulla gestione. Tuttavia
l’aumento delle figure di controllori e delle procedure ha messo in
evidenza un problema di razionalizzazione del sistema dei controlli
societari e di coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti, in
particolar modo, nella produzione, elaborazione e vigilanza
dell’informazione contabile.
(ASSONIME, circ. n. 44/2009)
SOCIETÀ
Normativa antiriciclaggio
È stato pubblicato il decreto correttivo e integrativo del D.Lgs.
231/2007, finalizzato a contrastare l’utilizzo del sistema finanziario
per il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. Il decreto
contiene prevalentemente precisazioni della normativa vigente. Gli
obblighi antiriciclaggio vengono estesi ai CAF e alle associazioni
imprenditoriali che si occupano della tenuta di contabilità e di
adempimenti fiscali, ferma la deroga – per qualunque soggetto obbligato
– relativa alle dichiarazioni fiscali obbligatorie.
(D.Lgs. 151, 25 settembre 2009, in G.U. 256, 3.11.2009)
Attribuzione dei fondi del 5 per mille
Sono stati predisposti gli elenchi delle associazioni e degli enti
che beneficiano dell’attribuzione del 5 per mille per i redditi del
2007.Gli enti ammessi sono 24.417, mentre quelli esclusi sono stati
7.870. Per accelerare le operazioni di accredito viene confermata la
richiesta di comunicare le coordinate bancarie.
(Agenzia delle entrate, comunicato stampa 29.10.2009)