La Procura indaga sull’appalto di ristrutturazione del massimo partenopeo
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto oggi un’indagine su un appalto da 55 milioni di euro per la ristrutturazione del Teatro San Carlo, un progetto inserito nell’ambito del programma dei ‘Grandi Eventi’ per i 150 anni dell’Unita’ d’Italia. La commissione aggiudicatrice dei lavori, secondo l’ipotesi alla base dell’inchiesta, avrebbe truccato la gara. Il fascicolo napoletano è stato trasmesso alla Procura di Roma, competente in quanto è proprio nella Capitale che sarebbero stati compiuti i reati ora al centro dell’attenzione della Procura.
“Che si faccia chiarezza – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Riteniamo estremamente grave la vicenda che coinvolge l’appalto alla ristrutturazione del massimo partenopeo, per altro inserito nell’importante programma “Grandi Eventi” gestito dal Comune di Napoli, da sempre simbolo delle eccellenze napoletane e campane ammirato in tutto il mondo. Che gli eventuali colpevoli vengano puniti. Lasciare che si macchi anche uno dei nostri poli più importanti è vergognoso e di sicuro aumenterà la delusione e la sfiducia di tutti i cittadini già mortificati e danneggiati dalle istituzioni e della mala amministrazione avutasi finora. I napoletani hanno diritto a vivere in una città fatta di legalità e trasparenza!”