La Regione anticipa i soldi, pagati i dipendenti dell’Asl. Pisani: "Ora bloccare fino a dicembre i pignoramenti"
“Bloccare i pignoramenti al 31dicembre 2010, così come previsto da Patto per la salute siglato a novembre”. E’ la richiesta avanzata dall’avv. Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori, dopo aver letto la notizia dell’avvio dei pagamenti degli stipendi ai dipendenti dell’Asl Napoli 1. Le retribuzioni, infatti, sono già stati accreditate dal Banco di Napoli, con valuta 3 maggio. La situazione si è sbloccata grazie all’avvio della procedura amministrativa e contabile messa in essere due giorni fa dal presidente della Regione, Stefano Caldoro, per anticipare circa 68 milioni di euro all’Asl 1 i cui conti sono pignorati a seguito di un’ordinanza del tribunale di Napoli. Così come il governatore si era impegnato a fare nei termini previsti dall’accordo raggiunto dal tavolo tecnico costituito presso la Regione, con il commissario della Asl 1, i sindacati e i rappresentanti delle imprese, è stata individuata nelle casse regionali una provvista destinata al pagamento degli stipendi dei diecimila dipendenti dell’azienda sanitaria. Una procedura che ha ricevuto l’ok dell’avvocatura proprio per la sua natura di urgenza-emergenza.
“Adesso – aggiunge l’avvocato Pisani – è necessario affrontare il problema della mancanza di liquidità nelle casse regionali per il comparto Sanità per evitare che in futuro l’Asl napoletana, oppurre altre Asl della Campania, si trovino di nuovo senza la possibilità di pagare gli stipendi ai loro dipendenti. Nel frattempo – conclude Pisani – sarà necessario bloccare i pignoramenti al 31dicembre 2010, così come previsto da Patto per la salutesiglato a novembre”.