La Regione Campania: restituiremo alla Ue i soldi del concerto di Elton John
La Regione Campania ha confermato all’Unione Europea che i soldi del concerto di Elton John saranno rimborsati. Lo ha detto Ton van Lierop, portavoce del commissario europeo agli Affari regionali, Johannes Hahn, che venerdì scorso a Napoli ha incontrato il governatore campano, Stefano Caldoro. «Ci hanno confermato che i soldi saranno rimborsati, per cui l’Italia dovrà dedurre questa cifra da una richiesta successiva», ha spiegato il portavoce. Nei mesi scorsi, in seguito ad un esposto dell’europarlamentare leghista Mario Borghezio, l’Unione Europea aveva chiesto al comune di Napoli il rimborso di 720mila euro del fondo di sviluppo regionale utilizzati per il concerto di Elton John dell’11 settembre del 2009.
L’OFFENSIVA DI BORGHEZIO – Va a buon fine, dunque, l’esposto del leghista, che mesi fa aveva chiesto alla Commissione di verificare se una parte del compenso dell’artista derivasse da fondi europei. Secondo la Commissione il concerto di Elton John in piazza Plebiscito per la Piedigrotta 2009 «era un progetto a breve durata ed effimero che non rientrava nel programma operativo Ue che si rivolge a investimenti a lungo termine». La Regione è dunque stata invitata a detrarre dai 2,25 milioni di euro del fondo di sviluppo regionale i 720 mila euro utilizzati per il cachet dell’artista britannico. Soldi che, per una partita di giro, saranno tolti al Comune di Napoli, promotore dell’evento «contestato».
LA DIFESA DELL’EPT – Strenua fu la difesa di Dario Scalabrini, ex amministratore dell’Ept di Napoli, organizzatore della contestata Piedigrotta. «Polemiche politiche fatte dai leghisti che vogliono relegare Napoli all’immagine dei rifiuti. Elton John costò 600mila euro più Iva, pagati con fondi europei vincolati alla promozione del territorio. Il ritorno economico è stato notevole». Parole però smentite dalla mossa di queste ore del governatore campano Caldoro.