Ladro imbranato, graziato dalla Cassazione
La Cassazione scarcera un ladruncolo imbranato che,
sotto gli occhi dei poliziotti, compie un furto in
una centralissima piazza calabrese. Non attua “depistaggi”, anzi sembra proprio imbranato. Tonino S., nel settembre del 2008, si
trovava in piazza Matteotti a Rossano quando “agenti della Polizia
videro aprirsi e immediatamente richiudersi lo sportello di un furgone parcheggiato nella piazza e, successivamente un uomo”, appunto Tonino, “nell’atto di occultare un marsupio sotto la maglietta
e che, accortosi della presenza dei polizotti, lo rilanciava
all’interno del furgone”. Era stato accusato di furto aggravato con
destrezza dal Tribunale della Libertà di
Catanzaro che aveva disposto la custodia cautelare in carcere per
Tonino S., 45enne calabrese. Va disposta “l’immediata liberazione”, ha
decretato invece la Cassazione accogliendo il ricorso di Tonino
S., che più che un abile ladro è sembrato essere un uomo che ha soltanto commesso una sciocchezza, è stato un “furto semplice per il quale non è nemmeno stata proposta
querela”. Secondo il Tribunale della Libertà di Catanzaro, che il 23 settembre
2009 ha disposto l’arresto per Tonino, andava applicata l’aggravante
perché “il furto fu commesso in pieno centro, di mattina, durante il
tempo in cui il proprietario del furgone aveva lasciato incustodito il
mezzo per effettuare una consegna”.La Suprema Corte ha, invece, sottolineato che “ciò che caratterizza la destrezza è la
circostanza che l’agente si avvale di una sua particolare abilità per
distrarre la persona offesa, per indurla a prestare attenzione ad altre
circostanze o, in sintesi, ad attenuare comunque la sua attenzione
difensiva contro gli atti di impossessamento delle sue cose”.Tonino “non ha utilizzato una particolare abilità per impossessarsi
della cosa perchè si è limitato ad aprire la portiera e a prendere
l’oggetto; né ha utilizzato condizioni di tempo e di luogo tali da
attenuare l’attenzione della persona offesa”. Pertanto, va disposta “l’immediata liberazione se non detenuto
per altra causa” del ladruncolo Tonino.
