L’ASSESSORE SAGGESE PER PAURA DEL CONFRONTO CON L’AVV. ANGELO PISANI SI CHIEDE NELLA STANZA E FA SALTARE LA CONVOCAZIONE SULLA QUESTIONE EQUITALIA

In mattinata, l’amministrazione comunale, è riuscita ad infrangere l’ennesima promessa fatta ai cittadini, questa volta ai contribuenti vessati dal sistema equitalia .
Alle 12:30, infatti una delegazione di manifestanti contro il sistema di riscossione della società Equitalia, contro i tassi di interessi, le spese e le azioni esecutive disposte  da questa società, sarebbe dovuta essere stata ricevuta dall’Assessore al bilancio Saggese, onde discutere delle problematiche sociali e trovare degli accorgimenti opportuni e necessari anche in considerazione della grave crisi economica.

Durante l’incontro, la delegazione tra  cui l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione Noiconsumatori.it, avrebbe voluto far presente il controsenso  che rappresenta richiedere il pagamento di alcune tasse, senza poter usufruire dei benefici : basti pensare alla TARSU e subito dopo rivolgere il pensiero  alle scene di guerriglia urbana nata proprio per l’emergenza rifiuti, come anche all’ICI nonostante la inesistente manutenzione delle strade, per poi parlare delle ingiustificate procedure esecutive in danno di indifesi cittadini.

Avrebbe voluto mettere in luce che un tasso di interesse come quello imposto purtroppo per legge da Equitalia, serve solo ad accrescere la disperazione di chi non arriva a fine mese e a rendere questi cittadini vulnerabili e sempre più facili prede della criminalità che come indotto approfitta di ogni situazione d’emergenza.
L’uso del condizionale è d’obbligo perché, noncurante delle necessità delle persone, che nel frattempo, sotto la pioggia erano in attesa davanti l’entrata del Comune, l’Assessore Saggese, accampando una illogica giustificazione, dopo aver fatto salire nella sua stanza una delegazione anche per prendere atto della delibera adottata in materia da altri comuni, non ha più ricevuto nessuno.

Al di là delle vane giustificazioni , la verità sembra essere ben più squallida e preoccupante; sarebbe infatti bastata la sola presenza dell’avvocato Pisani a far rinviare l’incontro, in quanto l’assessore non a voluto confrontarsi con il legale dei contribuenti e senza alcun giustificato motivo.
 Di certo una persona competente in materia, rende più difficile “imbrogliare le carte” con parole vuote con cui fin ora l’amministrazione ha tentato di sedare i cittadini.
Quello che è accaduto oggi, sembra un attacco alla democrazia, che in senso letterale dovrebbe indicare un “governo del popolo”, ma che grazie a  certe persone sta diventando pian piano una “oligarchia” cioè un governo fatto da pochi, totalmente insensibili alle problematiche sociali, economiche, ma soprattutto umane della stragrande maggioranza della popolazione.

Indignato dall’accaduto, lo stesso Pisani commenta: “E’ sconcertante la condotta dell’Assessore. Aver paura di un confronto con un avvocato è l’ennesimo fallimento di questa amministrazione. Un politico incapace di dialogare, farebbe meglio a dimettersi”.