Lavori in corso, Rione Alto paralizzato. Pisani: orari e modalità assurdi
Pesanti disagi alla circolazione in via Pietravalle e nel Rione Alto, dove sono in corso da ieri lavori per il rifacimento del manto stradale e di sistemazione di tombini e marciapiedi. Dalle prime ore del mattino il traffico è fortemente rallentato. Per diminuire l’ afflusso di auto è stata chiusa dalla polizia stradale l’ uscita della Tangenziale della zona ospedaliera, mentre la polizia municipale, che sta presidiando la zona con una ventina di agenti, ha istituito il senso unico in discesa in via Pietro Castellino. Molte le lamentele degli automobilisti anche per la mancata informazione. I lavori al Rione Alto dovrebbero durare due mesi.
PISANI – «Dopo le nostre denunce e pressanti richieste, finalmente sono iniziati i lavori di risistemazione dei tombini e dei marciapiedi e di manutenzione e rifacimento del manto stradale delle principali arterie della zona ospedaliera. Tuttavia non possiamo fare a meno di sottolineare l’assurdità degli orari e delle modalità dei lavori che sono iniziati questa mattina, in pieno giorno, bloccando l’intera zona in un traffico infernale». Lo dichiara il presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani che critica «l’inadeguatezza della decisione del Comune di Napoli di svolgere i lavori di rifacimento delle strade della zona ospedaliera – nello specifico di via Petravalle, via Pansini, via Cardarelli fino all’incrocio di via Montesano, viale Colli Aminei fino all’incrocio di via Nicolardi – durante le ore più critiche per la viabilità della zona». «Questa mattina la viabilità delle auto è stata fortemente compromessa, per ore si viaggiava a passo d’uomo, i disagi registrati sono stati vergognosi. In caso di emergenza i mezzi di soccorso sono letteralmente bloccati senza possibilità di intervenire con rapidità. Operazioni così lunghe e complesse – dichiara Pisani – vanno senza ombra di dubbio eseguite di notte quando le strade sono libere, svolgerle di giorno significa ostruire importanti arterie di passaggio e di accesso ai pronto soccorso. Una decisione quella del Comune inadeguata e sconsiderata nei confronti dei cittadini che crea enormi ed inaccettabili difficoltà e pericoli». Il presidente Pisani fa sapere che sulla vicenda avviserà le autorità competenti «che dovranno accertare e punire i responsabili di tale scellerata decisione e prendere i giusti provvedimenti del caso. Non è pensabile che per provvedere ad un problema si creino disagi ancora più gravi. I cittadini e la Municipalità si sentono presi in giro».