Le ‘Storie di Acqua’, un documentario per la giornata mondiale contro lo spreco
Il 22 marzo si celebra la XXII edizione della Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per sensibilizzare le popolazioni di tutto il mondo per la salvaguardia delle risorse idriche. Numerose le iniziative previste, tra queste “Storie di Acqua” un progetto/documentario curato da Luca Pagliari, giornalista e scrittore, con il supporto del Gruppo Sanpellegrino e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, che celebra la purezza e l’unicità di questa risorsa.
”Il nostro è un Paese tra i più ricchi di risorse idriche al mondo: il 97% dell’acqua dolce in Italia si trova nelle falde acquifere. Parte di queste acque sotterranee scorre, anche per decine di anni, a contatto con le rocce, arricchendosi di sostanze preziose che trasformano l’acqua in acqua minerale. Proprio la natura di queste rocce caratterizza le 431 diverse acque minerali presenti sul territorio nazionale, di cui circa 300 imbottigliate. Il Piemonte è la regione della nostra penisola più ricca di sorgenti, seguita da Toscana e Lombardia”, questo il quadro fornito dal Professor Giovanni Pietro Beretta, geologo dell’Università degli Studi di Milano.
Il documentario realizzato da Luca Pagliari narra un viaggio alla scoperta dell’acqua, dell’acqua minerale e delle sue fonti attraverso il racconto di persone che ogni giorno si trovano a contatto con essa, ne apprezzano il suo significato e il suo valore, cercando così di farsene ambasciatori. Il progetto è stato sposato dal Gruppo Sanpellegrino che ha aperto le porte delle fonti dell’acqua minerale che custodisce, normalmente non accessibili al pubblico: Acqua Panna in una riserva naturale nella zona del Mugello, Nestle’ Vera a Santo Stefano in Quisquina in Sicilia e Levissima nel cuore delle Alpi.
“Abbiamo accolto con entusiasmo questo progetto che ben rispecchia la nostra missione: salvaguardare la risorsa acqua, iniziando dalla fonte” – dichiara Daniela Murelli, direttore CSR del Gruppo Sanpellegrino – “Storie di Acqua riesce infatti, da un lato, a coniugare informazioni ed emozioni per trasferire a ciascun individuo il concetto della preziosità e ricchezza delle acque minerali. Dall’altro è un invito a riflettere sul rapporto con l’ambiente, è un’esortazione a farsi carico delle proprie responsabilità e a comprendere pienamente il valore di una sorgente, proprio in questo momento di celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Acqua. Continuare a condividere e far conoscere questo valore, a cominciare dai giovani, è parte integrante del nostro impegno verso la sostenibilità”.
Storie di Acqua permette così di conoscere e far toccare con mano l’acqua in tutte le sue forme e l’acqua minerale nei suoi luoghi d’origine, luoghi incontaminati, che le conferiscono caratteristiche di unicità proprie del territorio in cui sgorga. Se il territorio non viene preservato viene a mancare l’acqua minerale nella sua accezione, per questo la tutela dell’ambiente e l’utilizzo sostenibile della risorsa acqua sono le attività primarie e più importanti per un’azienda imbottigliatrice, come il Gruppo Sanpellegrino. Impegnato da sempre concretamente nella protezione delle fonti e dei territori circostanti, consapevole che dal corretto svolgimento del ciclo dell’acqua dipende il proprio bene e quello del pianeta.
“Storie di Acqua” però non è solo un documentario, è anche il punto di partenza per una campagna di sensibilizzazione sulla risorsa acqua che prenderà il via per tutto il 2013 con un tour nelle scuole superiori delle principali città italiane – Milano, Firenze (in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua), Roma, Napoli, Perugia e Bologna – con eventi educativi, tra giornalismo e teatro, per dialogare con i giovani sul futuro di un mondo più sostenibile. Inoltre, il weekend del 23 e 24 marzo, proprio in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Acqua, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano, in collaborazione con il Gruppo Sanpellegrino, aprirà ai più piccoli le porte dei suoi laboratori per insegnare loro il ruolo fondamentale dell’acqua. In più, per le loro famiglie la possibilità di assistere alla proiezione del documentario “Storie di Acqua”.
Fonte: www.adnkronos.com