Legambiente, scoperta nuova alga invasiva in canale Sicilia
Una nuova alga invasiva australiana, la Caulerpa disticophylla, è stata scoperta nel Canale di Sicilia, lungo le coste meridionali della Regione. L’individuazione è avvenuta anche grazie al Centro di educazione ambientale (Cea) Legambiente di Donnalucata, che ha fatto parte del team internazionale che ha condotto una complessa serie di analisi genetiche e morfologiche per l’identificazione dell’organismo vegetale.
Lo studio – dal titolo Identity and origin of a slender Caulerpa taxifolia strain introduced into the Mediterranean sea – pubblicato nella rivista internazionale Botanica Marina, conferma “ancora una volta i cambiamenti biologici in corso nel nostro mare e quanto rischiose siano le attività di traffico navale, di cui il Mediterraneo è ricco. L’effetto di questa nuova introduzione sull’ecologia degli ambienti del Canale di Sicilia è ancora ignoto, ed è l’oggetto di un’ulteriore ricerca finanziata dall’Assessorato alla Pesca della Regione Siciliana e commissionato ad Arpa Sicilia, Ispra e Cnr”.
“Abbiamo riscontrato quest’alga aliena, per la prima volta in Sicilia, nell’ambito delle attività del CEA – precisa Antonino Duchi, presidente del Circolo Legambiente Il Carrubo di Ragusa e coordinatore del CEA – e coinvolto immediatamente la Stazione Zoologica. Da qui è partito il progetto di ricerca e il percorso d’indagine internazionale”.
Per Davide Campo, biologo del CEA Legambiente di Donnalucata, “le indagini hanno evidenziato come l’alga sia diversa dalla Caulerpa taxifolia già segnalata in altre aree mediterranee e corrisponda invece alla Caulerpa disticophylla australiana, probabilmente arrivata tramite le acque di sentina delle navi, come indica anche il suo riscontro in un’area della Turchia dove è presente un intenso traffico di petroliere”.(articolo e foto: ANSA).