Legittimo l’accertamento anche se durante l’ispezione le irregolarità non vengono contestate al contribuente
L’accertamento fiscale è legittimo nonostante la mancata contestazione
al contribuente, da parte della Guardia di finanza, delle irregolarità
riscontrate durante l’ispezione.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con una sentenza del 16 febbraio 2010.